Cerca

la lezione

A Caluso la terza “Giornata Martinettiana” dedicata a Carlo Angela, Giusto tra le Nazioni

Un evento dell’Istituto Martinetti per approfondire il tema della responsabilità civile attraverso la figura del medico Carlo Angela

A Caluso la terza “Giornata Martinettiana” dedicata a Carlo Angela, Giusto tra le Nazioni

Targa commemorativa realizzata dagli studenti della classe 3L (Fonte: Gariwo)

Si è svolta presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Piero Martinetti” di Caluso la terza edizione della “Giornata Martinettiana”, appuntamento annuale che approfondisce il significato del titolo di “Giusto” nella storia contemporanea. L’edizione 2025 è stata incentrata sulla figura di Carlo Angela, medico e direttore della clinica per malattie mentali di San Maurizio Canavese durante il regime fascista. Il suo nome è stato inserito nel 2001 nel Giardino dei Giusti di Yad Vashem, in Israele, per aver salvato ebrei e partigiani, fingendoli malati e ricoverandoli nella sua struttura per proteggerli dalle persecuzioni.

L’iniziativa è stata organizzata con il coinvolgimento degli studenti, guidati dalle docenti Monica Ferraris e Daniela Neirotti. Le attività hanno incluso una riflessione sul concetto di “Giusto” nel Novecento, con particolare riferimento all’impegno civile in contesti totalitari. L’Istituto ha anche ampliato la sezione “Sulle orme di Martinetti” sul proprio sito web, un archivio digitale che raccoglie le ricerche scolastiche dedicate ai personaggi storici che si sono distinti per integrità morale e opposizione ai regimi.

Alla giornata hanno partecipato la dirigente scolastica Katia Milano, la presidente della Fondazione Casa e Archivio “Piero Martinetti” Maria Cristina Fenoglio Gaddò, il filosofo Erminio Maglione dell’Università Vita-Salute San Raffaele e lo storico Franco Brunetta, autore di una biografia su Carlo Angela. Gli interventi hanno messo in luce le connessioni tra la figura del medico torinese e quella del filosofo Piero Martinetti, cui è intitolato l’Istituto, entrambi noti per la loro opposizione al fascismo, seppur in ambiti diversi: sanitario il primo, accademico il secondo.

Nel corso della mattinata è stata inaugurata una targa commemorativa, realizzata dagli studenti della classe 3ªL con il coordinamento del docente Andrea Como. L’opera, una mattonella in terra rossa di Castellamonte, riproduce un’immagine della clinica di San Maurizio, teatro delle azioni di salvataggio di Angela.

L’evento si è svolto in concomitanza con la Giornata della Legalità, a sottolineare l’intenzione di riflettere sull’impegno individuale nella difesa dei diritti fondamentali, anche in condizioni di rischio personale. Carlo Angela, padre del noto divulgatore scientifico Piero Angela, è ricordato per aver agito in modo concreto contro le leggi razziali del 1938, sfruttando la sua posizione per salvare vite umane.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.