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autovelox e burocrazia
04 Giugno 2025 - 12:35
Andrea Ferretto, un vigilante di Nizza Monferrato (Asti)
Un vigilante di Nizza Monferrato (Asti), Andrea Ferretto, si è trovato coinvolto in una serie di multe che ammontano a un totale di 28mila euro, una somma che ha suscitato preoccupazione vista la sua retribuzione di 1.100 euro mensili. La vicenda risale al periodo in cui Ferretto, che lavorava come vigilante in un supermercato di Tortona (Alessandria), percorreva regolarmente la strada tra Nizza Monferrato e Tortona.
Nel tragitto quotidiano, Ferretto ha attraversato più volte la frazione di Bazzana di Mombaruzzo (Asti), dove si trova un autovelox posizionato in modo poco visibile. L'autovelox, gestito dalla Provincia di Asti, è stato collocato dietro una curva, su un lampione e parzialmente nascosto da una siepe alta tre metri, come riferito dallo stesso Ferretto. Il vigilante ha dichiarato di non aver notato la presenza del dispositivo, scoprendo troppo tardi la sua ubicazione. La velocità massima consentita in quella zona era di 70 km/h, ma a causa della scarsa visibilità del velox e della velocità eccessiva, Ferretto ha ricevuto diverse multe.
Nel 2022 e nel 2023, l'uomo ha ricevuto alcune contravvenzioni, perlopiù di importo contenuto, relative al superamento del limite di velocità di pochi chilometri orari. Tuttavia, il vero shock è arrivato quando ha ricevuto un pacco con centinaia di contravvenzioni e una richiesta di pagamento complessiva di 28mila euro. Ferretto ha dichiarato di essere stato "sorpreso" dalla cifra, considerando che il suo stipendio mensile non gli permette di sostenere un tale onere.
Il vigilante ha cercato di fare chiarezza sulla situazione rivolgendosi a un avvocato, nella speranza di risolvere il problema legato al pagamento delle multe. Al momento, la questione sta ricevendo attenzione legale, mentre l'uomo continua a lottare per trovare una soluzione che possa evitare il pagamento dell'intera somma.
La vicenda solleva interrogativi sulle modalità di segnalazione e visibilità degli autovelox, soprattutto in aree con una scarsa visibilità del dispositivo, che potrebbero creare difficoltà per gli automobilisti. In effetti, l'installazione di dispositivi di controllo della velocità deve garantire che questi siano visibili e chiaramente segnalati per evitare che i conducenti incorrano in sanzioni ingiustificate.
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