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Va al lavoro, ma muore in auto: terribile frontale sulla statale

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Incidente mortale ieri mattina sulla strada statale 26 al confine tra i comuni di Ivrea e Romano Canavese. Vittima un uomo di 57 anni, Massimo Amerio, originario di Candia Canavese, ma residente a Montalto Dora. Il sinistro  è avvenuto intorno alle 7,30 in regione Poarello.

La vittima viaggiava in direzione Strambino a bordo di una Fiat Stilo quando l’auto si è scontrata con un’altra vettura, una Nissan Micra, proveniente dalla direzione opposta. A bordo viaggiava una donna di 54 anni, di Strambino. Lo scontro è stato violentissimo. L’auto dell’uomo è finita nel prato adiacente la statale e per lui non c’è stato nulla da fare. La donna, invece, ferita e sotto shock, è stata portata in ambulanza all’ospedale di Ivrea. La vittima abitava a Montalto Dora insieme alla compagna e lavorava a Romano alla Olicarb. Infatti, Massimo Amerio stava recandosi in azienda quando, per cause ancora in fase di accertamento, si è scontrato con l’altra auto. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri di Ivrea che, almeno allo stato dei fatti, non escludono alcuna ipotesi: «dal ghiaccio, ai banchi di nebbia; dal guasto meccanico, al malore». Ma c’è da stabilire quale delle due vetture abbia oltrepassato la mezzeria, finendo inevitabilmente contro l’altra. Una versione attendibile potrebbe essere fornita dalla ferita che, però, ancora non è stata ascoltata dai militari e lo sarà solo dopo l’autorizzazione dei medici ospedalieri. In quel momento in strada c’erano altre auto in transito, che poi si sono fermate e i conducenti sono stati ascoltati dai militari. Purtroppo, però, la distanza dei testimoni dal luogo dell’impatto, era tale da non offrire certezze sull’esatta dinamica dello scontro. Nonostante il sinistro, la circolazione sulla statale non è rimasta bloccata a lungo, perché vigili urbani e militari dell’Arma, fin da subito, si sono impegnati nel far defluire il traffico.
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