Cerca

Il progetto

I giovani vanno a scuola di educazione civica

Si chiama “Svolta” ed è un progetto che prevede cinque incontri di formazione

Studenti a scuola di educazione civica

Studenti a scuola di educazione civica

Organizzato dai giovani, per i giovani. Si chiama “Svolta”, come quella che spera di imprimere a chi sceglierà di partecipare, ed è un percorso di formazione civica il nuovo progetto a cura di diverse realtà giovanili del Chierese.

È composto da cinque appuntamenti, da marzo a giugno, nella sala conferenze di via della Gualderia a Chieri (angolo via Vittorio Emanuele). «Vogliamo approfondire temi di attualità, ascoltando degli esperti e scambiandoci idee in momenti di dibattito - presentano per gli organizzatori Enea Lombardozzi, Anna Meneghini e Giorgia Ronco, studenti universitari -. Per noi è importante sviluppare il senso critico e conoscere la complessità della realtà che ci circonda».

Si inizia il 10 marzo con un approfondimento sul tema dell’informazione. Il 7 aprile si parla di clima, il 5 maggio di carceri, il 26 maggio di economia. Chiude la rassegna, il 16 giugno, una giornata dedicata alle migrazioni. «A Chieri ci sono diverse attività pensate per noi giovani, ma in molti altri Comuni ce ne sono meno - proseguono gli organizzatori -. Con “Svolta”, ci rivolgiamo soprattutto a chi non è abituato a partecipare a iniziative come questa. Sarà anche un’occasione per confrontarci e conoscerci».

I posti disponibili sono 50, tutti per ragazzi dai 16 ai 29 anni. Ci si iscrive compilando il modulo che, dai prossimi giorni, sarà disponibile sulla pagina Instagram @svoltachieri. Partecipare costa 30 euro, che comprendono i pranzi delle cinque giornate. Collaborano al progetto Ascs Onlus, il presidio Libera di Chieri, Fridays For Future, i gruppi scout del territorio, la cooperativa Ex-Eat, la Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi e Aggiornamenti Sociali. Il comune di Chieri lo sostiene con un contributo economico, Riva e Poirino hanno concesso il patrocinio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.