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Ivrea

«Ospedale di Ivrea carente, i bambini malati di tumore costretti ad andare fino a Torino»

La denuncia del consigliere comunale Massimiliano De Stefano

Famiglie disperate ad Ivrea:  viaggi  estenuanti  per curare i bambini malati di tumore

Bambini malati di tumore: famiglie disperate ad Ivrea tra viaggi e carenze sanitarie - foto di scena

Viaggi lunghi e faticosi per ricevere le cure necessarie, i bambini malati di tumore insieme alle loro famiglie sono costretti ad affrontare una situazione drammatica per ottenere assistenza.

«Ma la giunta comunale e il sindaco Matteo Chiantore sono davvero consapevoli delle difficoltà che queste famiglie affrontano quotidianamente?». Questa la domanda principale che Massimiliano De Stefano, consigliere comunale di Azione Italia Viva, presenterà al prossimo consiglio comunale di Ivrea. 

Le famiglie dei bambini malati di tumore sono obbligate a percorrere lunghe distanze per raggiungere l'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, uno dei pochi centri specializzati nella Rete di Oncologia e Oncoematologia pediatrica del Piemonte e Valle d’Aosta

De Stefano ha evidenziato che l'ospedale di Ivrea, classificato come Centro Spoke di secondo livello nella medesima rete sanitaria, non possiede strutture adeguate per garantire tutti gli interventi necessari ai giovani pazienti. Questa carenza costringe le famiglie a frequenti e onerosi trasferimenti verso Torino, comportando notevoli difficoltà di natura personale, economica e logistica.

«La Rete di Oncologia e Oncoematologia pediatrica - ricorda De Stefano - ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi durante la terapia e di aiutare le famiglie ad affrontare le numerose difficoltà legate alla malattia dei propri figli. Tuttavia, le segnalazioni ricevute indicano che l’Ospedale di Ivrea non è attualmente in grado di fornire le cure previste per un centro di secondo livello e questo costringe i piccoli pazienti e le loro famiglie a viaggi frequenti verso Torino, aggravando così il loro già difficile percorso...».

Il consigliere comunale, inoltre, esorta l'amministrazione cittadina e l'assessora alle Politiche Sociali, Patrizia Dal Santo, a predisporre informazioni appropriate e supporto per attenuare i disagi delle famiglie interessate.

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