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il delitto

Pusher stupra la sua donna, lui lo accoltella: arrestato

Finisce in manette un pregiudicato italiano, coinvolta anche la vittima di violenza sessuale

Pusher stupra la sua donna, lui lo accoltella: arrestato

Uccide a coltellate il pusher che aveva violentato la sua compagna: arrestato (foto di repertorio)

Il pusher aveva violentato la sua compagna, e lui lo ha ucciso. La tragedia è avvenuta in un contesto diverso rispetto a quanto inizialmente ipotizzato, che guadava ad una possibile faida tra spacciatori per il controllo delle "aree di mercato".

Il corpo senza vita del giovane marocchino, classe '96, è stato rinvenuto la mattina del 26 luglio scorso nel bosco lungo il Ticino, a Oleggio nel novarese. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Novara, l'omicidio sarebbe nato da un episodio di violenza sessuale. La sera del 24 luglio, la donna (D.F.), classe '95, avrebbe acquistato una dose di stupefacente dal giovane marocchino (F.C.) e sarebbe stata da lui stuprata. La sera successiva, il compagno della donna, (D.N.), italiano classe '91, pregiudicato, avrebbe deciso di vendicarsi. Istigato dalla compagna, D.N., avrebbe cercato lo spacciatore nel bosco, lo avrebbe avvicinato e lo avrebbe aggredito, pugnalandolo a morte con un coltello.



Le testimonianze di alcune persone che hanno incontrato l'arrestato mentre si allontanava frettolosamente dal luogo del delitto, sono state fondamentali per la ricostruzione dei fatti. I carabinieri, su provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Novara, hanno arrestato l'uomo, ritenuto responsabile di omicidio volontario in concorso aggravato. L'uomo è stato portato in carcere a Novara dove ieri, giovedì 8 agosto, è stato sottoposto ad interrogatorio di garanzia del Gip che ha emesso la misura della custodia cautelare in carcere. Per gli stessi reati, ma in stato di libertà, è stata denunciata anche la donna, considerata concorrente morale del delitto.


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