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pino torinese
20 Agosto 2024 - 17:03
Per fermare i leoni da tastiera il Comune "censura" anche il dibattito politico
Stop ai leoni da tastiera ma anche stop al dibattito politico.
Si trincerano contro l’anonimato, con nomi finti e immagini di animali e paesaggi al posto della foto profilo, e ne approfittano per scrivere insulti, usare parole offensive e mancare di rispetto. I leoni da tastiera, sempre più spesso, non prendono di mira solo i famosi di Internet, ma anche i profili e le pagine sui social network delle istituzioni. Per questo, alcune stanno correndo ai ripari con regolamenti per tentare di arginare l’uso scorretto di questi canali digitali. Succede anche a Pino Torinese, dove da poco il Comune ha approvato la “social media policy”: un elenco di buone pratiche con cui interagire con i suoi post, soprattutto su Facebook. Primo punto: “linguaggio pacifico e chiaro”, saranno rimossi i contenuti che utilizzano turpiloquio, toni offensivi o discriminatori. Qualsiasi richiesta, nei commenti, dovrà essere posta in modo chiaro, pacifico e rispettoso.
Vietato, poi, utilizzare i canali istituzionali per promuovere le proprie attività commerciali o quelle di altre persone. I contenuti pubblicitari saranno rimossi dall’ente, così come eventuali messaggi spam e frasi off topic (nel linguaggio del web: fuori tema, non rispettoso dell’oggetto del dibattito).
Sui propri canali, inoltre, l’ente mette in chiaro che darà spazio ad aggiornamenti e notizie utili alla quotidianità dei cittadini. Non c’è spazio per il dibattito su questioni politiche locali, che va eventualmente coltivato in altre sedi.
Per gli utenti, poi, è raccomandato di avere cura del rispetto della privacy, non pubblicando contenuti con altre persone senza la loro autorizzazione, e fare attenzione a eventuali informazioni false che possono essere state messe in circolo sui social da persone poco informate o in mala fede.
LA REPLICA
Con riferimento all’articolo riguardante la Social Media Policy adottata dal Comune di Pino Torinese, desideriamo esprimere alcune considerazioni. Pur apprezzando l'accuratezza dei contenuti dell’articolo, riteniamo che il titolo risulti fuorviante, forse più orientato all' ottenimento di visualizzazioni e non coerente rispetto al messaggio e agli intenti descritti nel testo. Il titolo attuale, facendo riferimento a una presunta "censura", potrebbe indurre i lettori a una percezione errata, in quanto non riflette il nostro approccio alla gestione dei canali social (che è inoltre l'approccio generalmente regolato dalle Social Media Policies dei canali di informazione pubblica).
Pertanto, con la presente chiediamo cortesemente di valutare una revisione del titolo in modo che rispecchi più fedelmente i contenuti dell’articolo. In alternativa, qualora non fosse possibile effettuare tale modifica, ci appelliamo al diritto di replica e richiediamo la pubblicazione della seguente risposta del Comune di Pino Torinese:
Il Comune di Pino Torinese desidera precisare i contenuti e le motivazioni della Social Media Policy adottata sui propri canali ufficiali, a seguito di alcune interpretazioni che riteniamo non rappresentative del nostro operato. La Social Media Policy dei canali istituzionali ha l'obiettivo di garantire uno spazio di comunicazione sereno, inclusivo e rispettoso per tutti i cittadini, tutelando al contempo le persone coinvolte nelle discussioni. Si tratta infatti di una raccolta di prassi che ogni canale istituzionale social dovrebbe mettere per iscritto e rendere trasparente agli utenti: non è un' esclusiva del Comune di Pino Torinese, ma sono regole standard che trovano applicazione in molte altre amministrazioni locali e canali istituzionali, per garantire spazi informativi digitali sicuri, trasparenti e rispettosi per la cittadinanza. Non è pertanto come erroneamente scritto nell'articolo precedente uno strumento di censura, né è prerogativa del nostro Comune e non ha l’obiettivo di limitare il dibattito politico costruttivo.
I nostri canali social sono spazi pubblici dove ogni cittadino ha il diritto di esprimersi liberamente. Tuttavia, per mantenere un dialogo costruttivo, è fondamentale che ogni intervento sia formulato in modo chiaro, pacifico e rispettoso. Eventuali contenuti offensivi, discriminatori o che utilizzano turpiloquio verranno pertanto limitati.
I canali del Comune sono uno strumento di servizio per i cittadini e hanno la finalità di informare e aggiornare i cittadini su tematiche di interesse pubblico. La nostra priorità è quindi garantire che l'interazione con gli utenti resti focalizzata sulle informazioni utili alla comunità. E' unicamente per questo motivo che nelle Social Media Policy delle pagine di servizio/informazione pubblica è generalmente specificata l'inadeguatezza dei dibattiti politici, con lo scopo di farle rimanere neutrali e focalizzate sul servizio pubblico.
Infine, in un’epoca in cui le fake news sono purtroppo capillari e spesso difficilmente identificabili, invitiamo i cittadini a fare riferimento solo ai canali ufficiali del Comune per ottenere informazioni accurate su ciò che concerne l'Amministrazione comunale. Questo aiuta a prevenire la diffusione di informazioni false o fuorvianti, che possono creare confusione e disservizi.
Il Comune di Pino Torinese crede fermamente nella libertà di espressione e nel dialogo aperto. La Social Media Policy è un mezzo per garantirli in modo sicuro e responsabile attraverso poche e semplici buone pratiche, avendo come primo obiettivo la divulgazione dell'informazione corretta ai cittadini.
Confidiamo nella vostra comprensione e collaborazione per garantire una comunicazione chiara e corretta nei confronti della nostra comunità. Restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimento.
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