Cerca

Famiglie arcobaleno

Svolta a Ivrea: il Comune dice sì alle famiglie arcobaleno, riconosciute le due mamme della piccola Camilla

Lo scorso maggio l'amministrazione comunale aveva rifiutato la richiesta di registrare la madre "intenzionale" della bambina

Ivrea dice sì alle famiglie arcobaleno: riconosciute due mamme per una bambina

Una svolta per le coppie omogenitoriali a Ivrea. Nonostante l'attuale legislazione italiana non lo permetta, ieri, martedì 27 agosto, il Comune ha deciso di riconoscere ufficialmente le due madri di Camilla, una bambina di 5 mesi residente in città

Lo scorso maggio, l'ufficio servizi demografici del Comune aveva rifiutato la richiesta presentata dalle due donne di registrare la madre "intenzionale" della piccola, oltre alla madre "gestante".

«Gli uffici hanno agito secondo la legge. Per questo motivo ci sentiamo nella posizione di sollecitare la politica al suo ruolo legislativo. Non mi piace l'idea di fare qualcosa contro la legge. Sarebbe stata un'ipotesi percorribile ma ci avrebbero fatto cancellare l'atto. Noi abbiamo il dovere di fare il possibile affinché la norma cambi», aveva commentato all'epoca Matteo Chiantore, sindaco di Ivrea. Ma l'episodio ha generato un periodo di riflessione e di confronto all'interno dell'amministrazione comunale.

Le due donne, nel frattempo, hanno presentato un ricorso presso il tribunale dei minori, e sono in attesa dell'udienza, fissata a ottobre. Il procedimento di adozione della bambina andrà avanti e la Corte Costituzionale dovrà pronunciarsi in merito. Finalmente però dal Comune di Ivrea è arrivata la svolta: Maria Ines Townsend e Benedetta Mazzuchetti sono state riconosciute come madri di Camilla. «Ci sembra un atto di buon senso registrare le due mamme come genitori della bambina. Anche perché questi procedimenti giudiziari hanno sono molto lunghi, c’è il rischio di andare avanti fino a quando la bambina andrà alle elementari. Ci sembrava corretto dare una tutela giuridica al minore», ha commentato Chiantore

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.