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L'anniversario

Strage di Brandizzo, un anno dopo: mostra, convegno e fiaccolata per ricordare i 5 operai uccisi

Venerdì cominceranno le iniziative per l'anniversario dell'incidente ferroviario del 30 agosto 2023

Strage di Brandizzo, un anno dopo: mostra, convegno e fiaccolata per ricordare i 5 operai uccisi

La commemorazione ufficiale sul luogo della tragedia, il convegno "Brandizzo, un anno dopo", con la presidente della Commissione parlamentare di inchiesta, Chiara Gribaudo, una mostra fotografica, messa e fiaccolata: così il 30 agosto, venerdì, sarà celebrato il primo anniversario della strage alla stazione ferroviaria di Brandizzo, in cui morirono cinque operai edili, Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo, Michael Zanera.

Queste iniziative aprono la prima edizione della Settimana del Lavoro Sicuro, promossa dall'associazione Sicurezza e Lavoro, in collaborazione con Comune di Brandizzo, Città Metropolitana di Torino e Consiglio Regionale, con la partecipazione di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. Nella Settimana, presentata stamattina nella sede della ex Provincia alla presenza di alcuni parenti delle vittime, rientra una serie di altri eventi: venerdì, promossa dal Comune di Brandizzo, ci sarà la commemorazione ufficiale con inizio alle 9.30 alla lapide nella piazza della stazione, seguita da un convegno con la deputata Gribaudo, presidente della commissione d'inchiesta sulle condizioni di lavoro della Camera e i sindacati di categoria. Verrà anche inaugurata la mostra fotografica "Morire sui binari", che sarà poi aperta al pubblico dal 2 al 13 settembre nell'atrio del Palazzo comunale. Nella serata del 30 agosto dopo la messa nella chiesa di San Giacomo Apostolo partirà la fiaccolata diretta alla stazione. Il 31 agosto alla stazione di Brandizzo è in programma invece la manifestazione organizzata da una serie di sigle sindacali, tra cui Cobas, Usb e Cub, e associazioni di lavoratori, "in memoria - si legge nella locandina - di 5 compagni di lavoro e colleghi uccisi da un sistema di appalti che disprezza la vita umana".

Gli amici e i parenti di Kevin Laganà organizzano, per l'8 settembre, una giornata di sport e incontri nel circolo "Ferrante" di Vercelli. Nel programma un torneo per bambini calciatori. Tutti avranno la maglia con l'immagine del giovane operaio morto a Brandizzo e la scritta "Kevin vive in ognuno di noi". Fra le iniziative, anche la realizzazione di un murales dedicato alle vittime nella piazza della stazione ,interventi nelle scuole, un bando per una borsa di studio per gli studenti dell'ultimo anno dell'Istituto Cavour di Vercelli, un concorso per realizzare il logo della Settimana del Lavoro Sicuro e la piantumazione di 5 alberi nel parco dell'area fieristica di Brandizzo.

«È doveroso ricordare questa grave tragedia - presente Massimiliano Quirico, direttore dell'associazione Sicurezza e Lavoro e promotore della Settimana  -. Abbiamo voluto organizzare iniziative di riflessione insieme a istituzioni, sindacati, enti e familiari delle vittime per non dimenticare, in attesa di ottenere piena giustizia perle vittime, e per continuare l'azione di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza sulle tematiche della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro".

Sulla strage, intanto, continua l'inchiesta, coordinata dalla Procura di Ivrea, che chiederà la proroga delle indagini in vista della scadenza dei termini tra un mese. Gli indagati principali sono i due superstiti del gruppo di lavoratori: Antonio Massa, allora caposcorta di Rfi e Andrea Gibin Girardin, capocantiere di SiGiFer, l`azienda incaricata di effettuare i lavori di manutenzione. Iscritti nel registro ci sono, sempre di SiGiFer, il direttore generale Franco Sirianni, il direttore tecnico Cristian Geraci, la legale rappresentante Simona Sirianni e il socio Daniele Sirianni. Indagati anche due dirigenti di Rfi, Gaetano Pitisci e Andrea Bregolato e la stessa Rete Ferroviaria italiana, come società.

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