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Degrado urbano

Degrado a Chivasso: siringhe e bottiglie abbandonate in stazione

La denuncia arriva dal consigliere comunale Bruno Prestia, che chiede al sindaco interventi urgenti

Degrado a Chivasso: siringhe e bottiglie abbandonate in stazione

Foto d'archivio

Bottiglie di plastica piene di siringhe abbandonate tra le siepi, risse frequenti e un ambiente che sembra sfuggire a ogni controllo. La stazione ferroviaria di Chivasso sta diventando una zona di degrado e di insicurezza. A denunciarlo è il consigliere comunale Bruno Prestia, della lista civica per Chivasso. 

E anche commercianti e residenti denunciano la mancanza di sicurezza nell'area della stazione. «La situazione è vergognosa», afferma Prestia, chiedendo al sindaco Claudio Castello di intervenire. «Mi chiedo se l'amministrazione stia prendendo provvedimenti e cosa pensi di questa spiacevole situazione».

Le prime segnalazioni sono arrivate circa un mese fa, quando alcune siringhe sono state trovate nella zona del Nadone, vicino a un parco e a una scuola. Ma l'allarme vero e proprio è arrivato qualche giorno fa, quando sono state trovate delle bottiglie di plastica contenenti varie siringhe vicino alle siepi di piazza Garibaldi

«Già ad agosto mi avevano allertato per delle siringhe trovate per terra, non lontane dal parco della zona Nadone di Chivasso e quindi vicino alla scuola. Sono seriamente preoccupato, la paura delle famiglie è più che giustificata, perché si tratta non solo di pulizia e decoro, ma anche e soprattutto di sicurezza. Non è accettabile camminare e trovare per terra siringhe», prosegue Prestia. « Chiederò lumi nel prossimo consiglio comunale, confidando che questa maggioranza possa finalmente prendere a cuore la questione e fare tutto ciò che è possibile per risolvere definitivamente un problema che sta diventando serio e preoccupante».

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