Due incidenti in un giorno. Il limite di velocità sarà abbassato?

Dopo il doppio incidente di lunedì, quando la carreggiata era bagnata dalla pioggia, a Riva presso Chieri c’è un tratto di strada che fa paura. È il rettilineo della provinciale 120, che unisce il paese alla provincia di Asti. All’altezza dell’incrocio con via Quintino Sella, la strada curva leggermente e l’asfalto è a tratti sconnesso. Proprio qui, l’altro ieri, una macchina che viaggiava verso il centro di Riva è uscita di strada in mattinata e si è ribaltata alla sua destra. Nel pomeriggio, è andata peggio alla Mini Cooper che procedeva nella stessa direzione, guidata da una 32enne. Ha perso il controllo, invaso l’altra carreggiata, superato un fossato ed è finita contro le auto parcheggiate in via Sella. Di queste, ne ha danneggiate gravemente quattro, prima di riuscire a fermarsi. La conducente è stata portata all’ospedale Cto, con un trauma cranico e del massiccio facciale. Anche il bambino che era con lei a bordo della Mini è rimasto ferito, in modo non grave.

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«Bisogna fare qualcosa perché questo tratto è troppo pericoloso» chiedevano diversi lavoratori della zona, al termine dei soccorsi. La Città Metropolitana, competente per la provinciale, ha annunciato un sopralluogo per valutare se intervenire. Potrebbe ridurre il limite di velocità della 120, oggi fissato a 90 chilometri orari, o organizzare una riasfaltatura.

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