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Il raggiro

La "truffa della frutta" allarma Nichelino. Ecco di cosa si tratta

Ha tentato il colpo, ma la vittima non ci è cascata

Allarme a Nichelino: la truffa della frutta colpisce ancora

Cesta di frutta - FOTO DI SCENA

A Nichelino, cittadina alle porte di Torino, si è riacceso l'allarme per una truffa che sembrava appartenere al passato: la cosiddetta "truffa della frutta". Un raggiro che sfrutta la fiducia e la distrazione dei passanti, in particolare degli anziani, per sottrarre denaro o portafogli. 
Ecco di cosa si tratta.

I truffatori, fingendosi venditori ambulanti, avvicinano le loro vittime con la promessa di regalare cassette di frutta o di offrire prezzi stracciati. Un modus operandi che, sebbene non nuovo, continua a mietere vittime grazie alla sua apparente innocuità.

L'ultimo episodio si è verificato nei pressi del centro commerciale "I Viali", un luogo frequentato da molti cittadini per le loro spese quotidiane. È qui che un giovane ha tentato di raggirare un uomo, proponendogli l'acquisto di frutta a prezzi irrisori. L'insistenza del truffatore, che ha cercato di convincere la sua potenziale vittima a recarsi al bancomat per prelevare il denaro necessario, ha però insospettito l'uomo. Con prontezza di spirito, quest'ultimo ha evitato il tranello, allontanando il finto venditore e segnalando l'accaduto alle forze dell'ordine.

Poi l'uomo è andato a denunciare l'accaduto ai carabinieri, che adesso stanno indagando per provare a risalire all'identità del truffatore, che potrebbe aver colpito già nel recente passato.

La truffa della frutta non è un fenomeno isolato. In passato, episodi simili sono stati registrati in diverse città italiane, con modalità che variano solo nei dettagli. Questo tipo di inganno, purtroppo, si inserisce in un quadro più ampio di raggiri ai danni delle persone più vulnerabili, come gli anziani, che spesso si trovano soli e meno preparati a fronteggiare situazioni di questo tipo.

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