l'editoriale
Cerca
LA POLEMICA
04 Febbraio 2025 - 13:15
Mucche in allevamento - foto di scena
Tutto è iniziato quando, il 7 gennaio scorso, due mucche sono state abbattute a Sperone, nel Canavese, in delle circostanze che hanno sollevato un'ondata di rabbia e indignazione.
Secondo le segnalazioni, le autorità competenti avrebbero preso la decisione estrema dell’abbattimento senza esplorare soluzioni alternative. Le due mucche, in fuga da mesi, sono state abbattute in pieno centro, scatenando una reazione a catena di critiche e accuse.
Nessuna cattura, nessun tentativo di trasferimento, nessuna possibilità di affidare i bovini a strutture adeguate. Solo un colpo secco.
La reazione non si è fatta attendere. Una petizione su change.org, lanciata da un gruppo di cittadini determinati a chiedere giustizia, ha raccolto oltre 41mila firme. Un numero impressionante che testimonia quanto questa storia abbia toccato profondamente la sensibilità collettiva.
LA PETIZIONE
«Dovete sapere che in pieno centro a Sparone, il 7 gennaio 2025, due mucche sono state abbattute mentre brucavano tranquillamente in un prato nel territorio del paese, poiché considerate altamente pericolose per l'incolumità pubblica», si legge nella petizione.
«È un fatto di una gravità ianudita, fuori da ogni logica, incomprensibile. Ancor di più se si pensa che tale abbattimento sia stato disposto da Autorità Pubbliche che dovrebbero occuparsi del "benessere e della tutela degli animali" e non procedere in azioni di abbattimento degli stessi quando non sussiste alcuna motivazione valida».
"Non siamo solo animalisti, siamo persone che credono nella giustizia e nel rispetto della vita", affermano i promotori della petizione. La loro richiesta alle istituzioni è chiara: intervenire affinché simili atrocità non diventino la norma.
LA POLEMICA
Nel frattempo, la sindaca di Sparone si trova al centro di una polemica che coinvolge social, giornali e persino ex colleghi.
Nella petizione si legge: «La Sindaca del Comune di Sparone, ha difeso la scelta dei Veterinari dell’ASL, dicendo “che era una misura inevitabile”. Abbiamo provveduto a contattare un Medico Veterinario molto preparato sulla Narcotizzazione degli animali, il quale ci ha spiegato, che più volte è stato interpellato dalle varie ASL, per casi difficili e addirittura si è trovato in passato a dover narcotizzare un Toro di bel 1 tonnellata, sparandogli da una distanza di 80 metri, intervento pienamente riuscito».
COSA CHIEDONO I CITTADINI:
Nel comunicato vengono riportate le richieste dei cittadini «indignati del Canavese»:
LINK ALLA PETIZIONE: https://www.change.org/p/giustizia-per-le-2-mucche-abbattute-a-sparone.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..