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Animali e salute

Allarme lingua blu: esperti e allevatori a confronto per prevenire nuovi focolai

Un incontro pubblico a Bobbio Pellice per fare chiarezza su profilassi, vaccinazioni obbligatorie e strategie di contenimento

Allarme lingua blu: esperti e allevatori a confronto per prevenire nuovi focolai

A Bobbio Pellice è previsto l’arrivo di un esperto di sanità animale per affrontare le preoccupazioni degli allevatori di pecore, che guardano con apprensione all’arrivo della bella stagione. Con l’aumento delle temperature, infatti, cresce il timore di nuovi focolai di Lingua Blu, la febbre catarrale che colpisce soprattutto i piccoli ruminanti e che spesso si rivela letale.

Per rispondere alle incertezze del settore, l’Unione Montana del Pinerolese ha organizzato un incontro pubblico, in programma per domani, venerdì 28 marzo, presso l’ex Dogana Reale di via Sibaud a Bobbio Pellice. L’assessore all’Agricoltura dell’Unione, Claudia Bertinat, ha spiegato che, sebbene l’epidemia sia attualmente bloccata dalle basse temperature, l’arrivo della primavera potrebbe favorire una ripresa dei contagi, alimentando le preoccupazioni degli allevatori.

All’evento, che inizierà alle 14, interverrà il dottor Giovanni Tedde, direttore della Sanità Animale dell’Asl To3. Il suo intervento sarà incentrato sulla profilassi stabilita dalla Regione Piemonte e includerà indicazioni pratiche sull’uso dei repellenti e sulla vaccinazione, che sarà obbligatoria per chi trasferisce il gregge tra diversi comuni, ad esempio in occasione della transumanza o della salita agli alpeggi.

L’incontro, aperto a tutti gli allevatori, si concluderà con un confronto tra i partecipanti, i veterinari locali e gli operatori del settore, con l’obiettivo di chiarire eventuali dubbi e fornire risposte concrete alle esigenze degli allevatori.

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