l'editoriale
Cerca
Collegno
11 Settembre 2025 - 16:00
Continuano i controlli serrati della polizia municipale sul corretto utilizzo dei monopattini elettrici nella città di Collegno. Dall’inizio dell’anno all’8 settembre sono state registrate 161 violazioni al codice della strada, una media di circa 20 al mese.
Il primo sequestro risale al 10 gennaio, pochi giorni dopo l’entrata in vigore delle nuove norme. Da allora altri 12 monopattini, definiti “monster”, sono stati fermati e confiscati: tutti dotati di motori con potenza ben oltre il limite di 0,5 kW previsto dalla legge e prodotti da una nota azienda cinese specializzata in e-scooter e biciclette elettriche.
Le violazioni più frequenti riguardano la mancanza del casco (76 casi), la sosta irregolare sui marciapiedi (55) e l’uso di motori troppo potenti (13).
Non mancano infrazioni potenzialmente molto pericolose: un monopattino è stato sorpreso a passare con il semaforo rosso, mentre tre conducenti trasportavano passeggeri, pratica vietata. Altre sanzioni hanno riguardato la sosta in pista ciclabile o fuori dagli spazi dedicati e modifiche non consentite ai mezzi, come sellini oltre i limiti di altezza.
«I controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi, con particolare attenzione alle aree pedonali, alle zone a traffico limitato e nei pressi delle scuole», ha dichiarato il sindaco di Collegno, Matteo Cavallone.
Sulla stessa linea il comandante della Polizia Municipale, Claudio Galletta, che sottolinea come «l’attività di vigilanza sia finalizzata non solo a garantire il rispetto delle norme, ma soprattutto a tutelare la sicurezza dei cittadini e degli stessi conducenti, che rischiano la vita utilizzando mezzi non conformi».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..