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06 Novembre 2025 - 19:20
È allarme truffe nella comunità di Mazzè dopo una serie di episodi che hanno preso di mira persone anziane. Alcuni malviventi, spacciandosi per agenti di Polizia Locale, sono riusciti a entrare in diverse abitazioni e a sottrarre denaro contante e oggetti preziosi.
Secondo quanto emerso, i truffatori hanno agito con un modus operandi ben collaudato, sfruttando la fiducia e la buona fede delle vittime. Presentandosi come agenti in servizio, sono riusciti a farsi aprire la porta, sostenendo di dover effettuare presunti controlli. Una volta all’interno, con vari pretesti, hanno distratto gli anziani e rubato soldi e gioielli.
Le forze dell’ordine invitano tutti i cittadini, in particolare familiari e vicini di persone anziane, a mantenere alta l’attenzione e a seguire alcune semplici regole di prevenzione:
Non aprire la porta a sconosciuti: nessun agente o tecnico si presenta senza preavviso o appuntamento.
Verificare sempre l’identità: chiedere nome e qualifica e contattare direttamente gli uffici o le aziende di riferimento tramite numeri ufficiali.
Diffidare da telefonate o messaggi sospetti: nessuna forza dell’ordine o azienda chiede denaro o dati sensibili per telefono o di persona.
Segnalare immediatamente comportamenti anomali: riferire tempestivamente alle autorità eventuali episodi sospetti o veicoli insoliti, come l’Audi bianca segnalata in zona.
Le autorità ribadiscono che la collaborazione dei cittadini è fondamentale per contrastare questo tipo di reati: “Solo la prudenza e la condivisione di informazioni possono aiutare a fermare questi truffatori”.
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