Guasto al Sestriere, decine di sciatori restano "appesi" alle seggiovie

Prima, ieri pomeriggio, un black out in paese e poi, questa mattina, un guasto a una cabina elettrica che ha mandato ko gli impianti di risalita a Borgata di Sestriere, lasciando letteralmente "appesi" alle seggiovie decine di sciatori. 

Sono giorni complicati per la principale stazione sciistica del Torinese. Da un lato, l'entusiasmo per la grossa nevicata nei giorni di Natale che ha regalato piste in ottimo stato e candidi paesaggi invernali. Abbastanza per attirare sul colle migliaia di turisti e appassionati, che hanno preso d'assalto non solo gli impianti di risalita ma anche hotel (praticamente tutti esauriti), ristoranti, rifugi e negozi. Dall'altro, due guasti elettrici in poche ore che hanno creato disagi ai turisti, qualche danno ai commercianti e anche un piccolo spavento a chi questa mattina è rimasto con i piedi penzoloni a qualche metro dal terreno, in attesa di poter scendere.

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«Lo stop - precisa Giovanni Brasso, presidente della Vialattea fino al prossimo 20 gennaio, quando lascerà il posto a Massimo Feira - si è verificato alle 9.32 a causa di un problema a una cabina elettrica e ha interessato solo gli impianti di Borgata». A fermarsi in contemporanea sono stati la Chisonetto-Banchetta, la Nube d'Argento e la Nuova Nube. Risultato: centinaia di sciatori "bloccati" a Borgata (una frazione tra Sestriere e Pragelato) con gli sci ai piedi e, soprattutto, decine letteralmente sospesi in aria. «Abbiamo dato immediatamente avvio alle operazioni previste in casi del genere - spiega Brasso - e per fortuna non è stato necessario chiedere l'intervento di Soccorso alpino o vigili del fuoco. Abbiamo proceduto con quello che si definisce "scarico linea", in pratica facendo avanzare gli impianti lentamente e consentendo così agli sciatori rimasti bloccati di raggiungere alla stazione di arrivo e scendere regolarmente per poi tornare a valle sci ai piedi». I più "fortunati" sono stati coloro che si erano imbarcati già da qualche minuto e che quindi erano vicini all'arrivo: «Pochi minuti dopo lo stop erano già scesi». Più pazienza hanno dovuto avere gli sciatori che invece erano appena partiti: «Gli ultimi sono scesi poco dopo le 10.15». Comprensibilmente, non sono mancate lamentele e proteste ma per fortuna tutto si è risolto senza problemi "fisici", anche grazie al bel sole che questa mattina splende in montagna e che ha permesso agli sfortunati sciatori di non patire troppo il freddo in attesa di poter scendere dagli impianti. Ora i tecnici di Vialattea stanno lavorando per riparare il guasto: la Chisonetto-Banchetta è già ripartita e a breve dovrebbero essere ripristinate anche le altre due seggiovie.

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Come detto, quello di questa mattina è il secondo guasto elettrico che si verifica in poche ore in paese, anche se dai primi accertamenti tecnici pare che i due episodi non siano collegati. Ieri pomeriggio infatti un altro black out ha lasciato senza corrente elettrica non Borgata ma parte del Sestriere, causando problemi non solo a chi si trovava in casa ma anche a bar e ristoranti che si sono ritrovati nell'impossibilità di accendere cucine e macchine da caffè e ai commercianti, a causa dello stop ai pagamenti elettronici. Il guasto è stato poi riparato dopo circa due ore.