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BASKET

Reale Mutua, primo match-point
Domenica può volare in semifinale

Dopo la vittoria in gara -3, la squadra di coach Ciani può chiudere i conti

Reale Mutua, primo match-pointDomenica può volare in semifinale

Coach Ciani durante un timeout

A 48 ore dal passo falso casalingo, la Reale Mutua Basket Torino si è prontamente riscattata e si è aggiudicata al PalaLido, per 82-74 sull’Urania Milano, gara-3 dei quarti di finale dei playoff di serie A2 nel tabellone Argento, salendo sul 2-1. In quattro hanno chiuso in doppia cifra, con Mayfield capocannoniere con 18 punti, seguito da Jackson con 17, Schina con 15 e De Vico con 11. Domenica sera si disputerà il quarto incontro nella stessa sede, con la palla a due alle ore 18, e i gialloblù avranno il primo match-point per approdare alle semifinali. «La partita - commenta coach Franco Ciani - è stata di un’intensità straordinaria fra due squadre che sono mentalmente aggressive e solide nelle convinzioni del proprio sistema di gioco e nel volerlo affermare. Nella storia delle nostre sfide stagionali, dalla Supercoppa in poi, fa notizia il +12 di gara-1, per il resto si è trattato di match che si sono decisi nel finale. La serie è estremamente avvincente, anche se molto complicata e insidiosa da affrontare. Questa volta siamo stati solidi, cosa che in gara-2 ci era riuscito solo per brevi tratti. Siamo tornati ad avere l’atteggiamento che mi piace, anche aiutati dall’aver recuperato Guariglia e dal poter contare finalmente, dopo mesi e mesi, sull’organico al completo. Chiaramente a livello di gestione energetica ne traiamo dei vantaggi. È stata una battaglia contro una compagine fortissima e siamo contenti di averla portata a casa». La serie prosegue all’insegna dell’incertezza: «Non dobbiamo pensare che il 2-1 ci apra le porte del Paradiso, senza passare per il Purgatorio, ovvero un altro successo, giocando in questo modo. Siamo certi che Milano non si vedrà sull’orlo di un baratro, ma penserà a come allungare il confronto e a come tornare a Torino, per provare poi a passare il turno. Per quanto ci riguarda, continueremo a puntare sulla nostra intercambiabilità e sulla possibilità di avere atleti che salgono a turno alla ribalta. Cerchiamo di mettere tutti nelle condizioni di rendere al massimo».

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