Cerca

PARLA IL RESPONSABILE DEL VIVAIO GRANATA

Toro, Ludergnani: "Dal Robaldo alle finali scudetto, vi dico tutto"

A pochi giorni dalla semifinale scudetto, l'ex Spal traccia il bilancio del suo biennio

Toro, Ludergnani: "Dal Robaldo alle finali scudetto, vi dico tutto"

Ruggero Ludergnani, responsabile del settore giovanile del Torino

Da luglio 2021 a maggio 2023, Ruggero Ludergnani sta per raggiungere il traguardo dei due anni alla guida del settore giovanile granata. «È passato tutto così in fretta, abbiamo fatto tanto ma tanto c’è ancora da fare» il bilancio di ventiquattro mesi con i torelli del futuro. L’orgoglio è tutto per la Primavera, che dopo due salvezze sofferte torna a giocarsi lo scudetto: «È normale che ci crediamo ora che siamo lì a giocarcela – dice il dirigente del club di via Arcivescovado – e siamo convinti di avere le carte in regola per fare molto bene: non dimentichiamoci che siamo anche arrivati in finale al Torneo di Viareggio, siamo contenti ma non abbiamo di certo la pancia piena». E poi ci sono anche le parole di Ivan Juric a riempire d’orgoglio Ludergnani e tutto il suo staff: «I complimenti del mister ci hanno fatto piacere, le sue dichiarazioni ci spingono a fare ancora di più - continua in conferenza stampa – e a cercare di far crescere i nuovi Gineitis: è la soddisfazione più grande di questi due anni, l’obiettivo è proprio quello di creare un prodotto valido per la prima squadra».

PROBLEMA STRUTTURE
Il responsabile del settore giovanile sa benissimo da cosa bisogna partire: «Abbiamo questo limite di non avere un centro sportivo per il confronto quotidiano con tutti gli allenatori e con tutti i ragazzi – ammette Ludergnani – e dobbiamo migliorare da questo punto di vista». Il primo pensiero, di conseguenza, va al Robaldo, il quartier generale dei torelli di domani che ancora non vede la luce: «Il principale incaricato è Paolo Bellino, è lui che più di tutti è a conoscenza del processo di realizzazione – le parole su un caso aperto da sette anni – e posso dire con certezza che i lavori vanno avanti: mi auguro di averlo quanto prima, il Toro ha un appeal clamoroso in Italia e in Europa ma per poter ad accrescerlo ulteriormente bisogna avere delle strutture».

PERDITA PESANTE
La seconda fase del progetto Ludergnani, però, si compirà senza un caposaldo del settore giovanile del Toro: Silvano Benedetti, infatti, lascerà il club di via Arcivescovado. «Io e il presidente abbiamo provato in tutti i modi a convincerlo, magari anche rimanendo con incarichi meno pesanti, ma ormai aveva deciso e bisogna rispettare la sua scelta» il saluto per l’ormai ex responsabile della scuola calcio. «È diventato nonno e la moglie lo richiede a casa, è un lavoro da 365 giorni all’anno e 24 ore su 24, lo capisco benissimo – spiega Ludergnani – ed è un grandissimo dispiacere: con me si è sempre comportato in maniera leale, diretta e collaborativa, è davvero una grande perdita». Ora si aprirà un nuovo capitolo: «Saremmo dei dilettanti a non pensare al futuro, lo stiamo sviluppando anche se ci sono dei tempi tecnici da rispettare – conclude il dirigente – e a questa persona ho già detto che non la invidio: avrà un’eredità pesante, chi viene dopo Benedetti è inevitabile che abbia una grande responsabilità». Ludergnani non lo cita apertamente, ma tutti gli indizi portano a Corrado Buonagrazia, responsabile del settore giovanile dell’Alessandria con un passato a Pro Vercelli e J Stars.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.