Reale Mutua Torino rialza la testa trascinata da un pubblico da sogno

La finale playoff di serie A2 nel tabellone Argento è ancora aperta. Dopo aver perso per due volte in trasferta, la Reale Mutua Basket Torino ha sfruttato il fattore campo del Pala Gianni Asti, gremito da un pubblico da tutto esaurito, per ritrovare, almeno a tratti, la sua spigliatezza offensiva e rimettersi in carreggiata.
La squadra guidata da Franco Ciani ha battuto per 78-67 la Giorgio Tesi Group Pistoia, dando il via alla rimonta, che non consentirà più passi falsi per centrare la promozione in A. Gara-4 sarà domani sera alle ore 20,45 sempre in casa, per continuare a sognare. Prima della palla a due le buone notizie sono arrivate dalla presenza sul parquet di Vencato, che ha superato l’infortunio subìto al PalaCarrara, e in panchina di capitan De Vico, reduce dall’intervento successivo alla frattura dello zigomo e in grado di offrire ai compagni un prezioso sostegno emotivo. Varnado ha aperto le danze con una tripla e Pepe gli ha risposto con la stessa moneta.

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Due liberi di Jackson hanno consegnato ai locali il primo vantaggio (9-8). L’allungo è stato firmato da Vencato, Pepe, dalla lunetta, e Guariglia (17-10) e Jackson dalla distanza ha rafforzato il distacco (22-14). Del Chiaro, Varnado e Copeland, con cinque punti, hanno ribaltato la situazione (22-23). I gialloblù sono tornati avanti con Zanotti e Vencato, anche lui da oltre l’arco, ha fissato il parziale alla fine del primo quarto (28-25). In avvio del secondo la Reale Mutua ha piazzato un break di 6-0, poi la conclusione da tre di Mayfield ha fruttato la doppia cifra di margine (39-29). Un Copeland molto ispirato ha riavvicinato (41-36) gli ospiti, rispediti indietro da Pepe e da Guariglia per il +9 all’intervallo lungo (49-40). È scattato il secondo tempo e Vencato e Guariglia hanno alimentato il bottino (54-40). Wheatle, Saccaggi, Magro e Varnado hanno, però, imposto un filotto di 14-0 e siglato il riaggancio (56-56). A 10’ dalla fine era lotta spalla a spalla (61-59). Vencato, Pepe e Jackson hanno innescato la nuova fuga (68-61) e Mayfield ha provato ad arginare il tentativo di rientro toscano (70-65). Guariglia e Jackson hanno dato ossigeno al punteggio (76-67), evitando che l’ultimo minuto diventasse una corrida.

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