Leclerc, tempi duri per le Ferrari: "Difficile prendere la Red Bull prima che cambino le regole"

Sarebbe stata una festa comunque, ma con Max Verstappen così dominante il Gran Premio d’Olanda diventerà la sua incoronazione anche senza scettro, perché la matematica non può ancora dargli ragione. Solo questione di tempo, perché la Red Bull è imbattibile e il primo a saperlo è Charles Leclerc che non si fa illusioni adesso ma nemmeno in futuro. «Stiamo lavorando sul raggiungere la Red Bull ma sicuramente hanno un grande margine. Sarà molto, molto difficile andarli a prendere prima dei cambiamenti delle regole». Quindi vuole dire che fino al 2026 tutti i tifosi ferraristi (ma non solo) dovranno mettersi il cuore in pace. Però fino a che c’è pista c’è anche speranza e il monegasco non molla: «Rispetto al passato nelle qualifiche è una situazione differente: prima della gara siamo tutti più vicini rispetto a quanto visto precedentemente. In questo caso, la differenza sarà sul passo gara: credo ci sia molto lavoro da fare».

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Carlos Sainz ha pensieri simili e anche lui sa di dover pensare già al 2024, probabilmente il suo ultimo anno in Rosso: «In questa stagione non siamo stati costanti, lo dimostra la differenza tra l’Ungheria e la gara di Spa. Cerchiamo di capire meglio la macchina, il regolamento e cosa ci manca rispetto alla Red Bull. La nostra missione è metterci nelle migliori condizioni per il prossimo anno e dobbiamo concentrarci sull’imprevedibilità che abbiamo avuto, abbiamo raccolto dati e idee. Che weekend ci aspetta a Zanvoort? Non lo so, è difficile fare pronostici per noi in questa stagione, le prime in classifica sono tutte accorpate in pochi decimi».

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E poi c’è Lewis Hamilton che non ha mai conosciuto la parola resa anche se lui per primo sa di non avere i mezzi per lottare spalla a spalla con Verstappen: «Il mio obiettivo è cercare, in questa seconda parte di stagione, di correre le dieci migliori gare della mia vita. Siamo consapevoli delle nostre performance, non andremo iper veloci nelle prossime gare ma cercheremo di ottenere il massimo di punti a disposizione per consolidare il secondo posto in classifica costruttori. Ora voglio prendere Perez, sento che è il momento giusto e mi sto preparando per il momento in cui la macchina sarà pronta per battere Verstappen. Dovremo approfittare di ogni eventuale errore».

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