Cerca

CALCIO - SERIE A

Juve, i conti del ragionier Allegri: "Ecco quanti punti servono per scudetto e Champions"

Sulle polemiche post-Bologna: "Non sono stato bene, prima volta in 20 anni di carriera"

Juve, i conti del ragionier Allegri: "Ecco quanti punti servono per scudetto e Champions"

Massimiliano Allegri a colloquio con il presidente Gianluca Ferrero

Il ragionier Allegri, alla vigilia della trasferta di Empoli, comincia già a fare i conti per la stagione appena cominciata: «Per lo scudetto - dice l’allenatore bianconero - serviranno tra gli 86 e i 90 punti, per andare in Champions bisogna farne almeno 76». Il mercato ha chiuso senza sussulti, meglio pensare all’obiettivo stagionale: «Vogliamo entrare di nuovo tra le prime quattro per partecipare alla Champions League, dovremo arrivare al 30 dicembre attaccati a quelle posizioni e poi tirare una riga per giocarci le nostre carte nella seconda fase del campionato». Nelle prime due giornate, una vittoria a Udine e un pari casalingo contro il Bologna, hanno portato in dote quattro punti. Dopo la sfida contro gli emiliani sono fioccate le polemiche: «Dopo la partita non sono stato bene, anzi è da tutta la settimana che sono un po’ malconcio - la spiegazione del suo forfait davanti a microfoni e telecamere - e non c’è stato nessun problema: è la prima volta che succede in vent’anni, ma ha parlato Landucci ed è come se parlassi io».

Chiuse le polemiche dopo l’1-1 contro i rossoblu, il tecnico fa anche un bilancio sulla rosa che è stata costruita in questi lunghi mesi di calciomercato: «Volevamo mantenere una squadra competitiva e allo stesso tempo sostenibile, abbiamo fatto un ottimo mercato e abbiamo condiviso tutte le scelte - ha detto Allegri - e adesso la rosa è ottima: c’è la prospettiva di credere che Vlahovic farà meglio della scorsa stagione, che per Chiesa sarà un anno nuovo e che Pogba raggiungerà la condizione ottimale, oltre a far crescere ulteriormente i nostri ragazzi». A proposito del francese, il suo percorso verso il top della condizione rimane sotto osservazione: «Va gestito e centellinato, nel senso che sta venendo fuori da un infortunio ed era da un anno che non giocava - spiega sul Polpo - ma anche al 70% è diverso dagli altri, contro il Bologna ha fatto una bella giocata per Iling-Junior nell’azione del gol».


Per quel che riguarda la formazione titolare, in porta ci sarà ancora Perin, «Szczesny non ha recuperato e lo vedremo dopo la sosta» il forfait del polacco annunciato da Allegri, e in difesa si sanno due pedine su tre: «Giocheranno Bremer e Danilo, poi ho ancora un dubbio tra Alex Sandro e Gatti». Sulla corsia di destra si sfidano McKennie e Weah, su quella mancina Kostic spera di mettere nelle gambe i primi minuti della nuova stagione ma Cambiaso ha convinto sia contro l’Udinese che contro il Bologna. In attacco invece pochi dubbi per Massimiliano Allegri: si va verso la conferma del tandem Chiesa-Vlahovic.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.