Italia, assalto al primo posto: "A Wembley capiremo quanto valiamo"

La sfida contro Malta è servita a riportare serenità e ad aumentare qualche certezza, martedì 17 ottobre invece (fischio di inizio ore 20:45; diretta su Rai1) l’Italia di Spalletti sarà chiamata al primo vero esame. Teatro della sfida sarà Wembley, impianto che porta alla mente degli azzurri e degli italiani dolci ricordi europei, lo stadio dove ventisette mesi fa si sono laureati Campioni d’Europa e che stasera ospiterà il quinto confronto negli ultimi due anni con l’Inghilterra. C’è da riscattare la sconfitta dello scorso marzo a Napoli, quando la squadra di Southgate si impose per 2-1 nella prima gara del girone, complicando il cammino degli Azzurri verso EURO 2024.

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Martedì 17 ottobre l’Italia proverà a riscattarsi con i padroni di casa in testa al girone con tre punti di vantaggio sull’Italia e ormai ad un passo dalla qualificazione: «Questa partita - ha detto il ct Luciano Spalletti alla vigilia della sfida ai canali Figc - è una prova per misurare a che punto siamo. Non dobbiamo andare alla ricerca di cose facili perché la zona di comfort è quella che fa morire i tuoi obiettivi e i tuoi sogni. Devi essere nelle situazioni che ti permettono di crescere, di misurarti per andare ad un livello superiore. E questa è la partita ideale. Il calciatore internazionale è colui che vede questa come la partita della qualificazione e non aspetta di rimandarla alle gare successive». Rispetto sì per l’Inghilterra dei vari Kane, Bellingham e Foden, ma nessun timore reverenziale, l’Italia è pronta a giocarsela: «Vogliamo andare lì e giocare la partita a viso aperto - ha avvisato il commissario tecnico - a far vedere che abbiamo la nostra storia, le nostre potenzialità e i nostri valori. Vedremo chi è più bravo». «I ragazzi sono delle persone serie - ha aggiunto -: si sono impegnati, hanno creato disponibilità e in questi 15 giorni mi hanno fatto vedere che hanno la testa per giocare partite di questo livello. Si dice che la chiave per il successo sia avere fiducia in se stessi, la chiave per avere fiducia in se stessi è come ti prepari. E i ragazzi per come si sono preparati sono pronti».

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Assente al San Nicola per la partita di sabato scorso contro Malta (vinta 4-0 dagli azzurri di Spalletti), Giovanni Di Lorenzo potrebbe ritrovare una maglia da titolare nello stadio in cui ha vissuto la sua più grande gioia in Nazionale: «È sempre bello ricordare quella partita e quella notte - ha detto il difensore campione d’Italia -, ma dovremo essere bravi a metterla da parte e affrontare quella che sicuramente sarà una gara difficile. Abbiamo lavorato veramente bene in questo raduno e siamo pronti. Domani abbiamo una grande occasione perché vincendo potremmo raggiungerli in testa al girone».

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