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CICLISMO

Gianni Savio, il globetrotter torinese del ciclismo mondiale: "Dalla Colombia al Messico, ecco la mia nuova avventura"

A pochi giorni dall'esordio stagionale, il team manager della Forte Petrolike-Androni Giocattoli si racconta

Gianni Savio, il globetrotter torinese del ciclismo mondiale: "Dalla Colombia al Messico, ecco la mia nuova avventura"

Gianni Savio (primo da sinistra) insieme alla sua nuova squadra

Altro giro, altra corsa e altra squadra. Gianni Savio ha concretizzato un altro piccolo miracolo sportivo: dopo aver salvato la sua squadra un anno fa dando vita alla Gw Shimano-Sidermec in Colombia ora riparte dal Messico con un nuovo progetto. Si chiama Forte Petrolike-Androni Giocattoli, ma con lui ci sarà anche un altro storico sponsor come Sidermec. Debutto il 14 gennaio in Colombia nella Vuelta al Táchira en Bicicleta e successivamente dal 6 febbraio il Tour Colombia che torna in calendario e nel quale affronterà anche squadre World Tour come Astana Qazaqstan Team, Ef Education - Easypost e Movistar Team con Mark Cavendish, Harold Tejada e Nairo Quintana.

Il manager torinese non vede l’ora e spiega così la sua nuova avventura: «Il contratto con la Gw Shimano scadeva il 31 dicembre e abbiamo ragionato sopra alla prossima stagione. Il tempo di dire addio e sono stato contattato per questa nuova avventura che mi entusiasma». A capo del progetto messicano, appoggiato economicamente da un’industria molto solida, c’è l’ex professionista spagnolo David Plaza Romero che ha corso per diverse stagioni come professionista. «Non ha mai corso con me, ma abbiamo sempre avuto un buon rapporto quando era in gruppo. Oggi ha dato vita ad un’avventura molto interessante e siamo felici di sposarla. Lui farà il manager, come è giusto che sia, io il team manager, con Marco Bellini al mio fianco e la squadra è praticamente fatta».

La stella sarà lo scalatore ecuadoregno Jonathan Caicedo, vincitore della tappa sull’Etna al Giro 2020 e che ha lasciato il World Tour con la maglia della Ef Pro Cycling. Ma anche Diego Andrés Camargo, sempre dalla Ef. Poi Hernán Ricardo Aguirre, che con la Manzana Postobon ha corso una Vuelta a España, e Nelson Andrés Soto, per due due anni con la Caja Rural - Rga. «Italiani in squadra? Per ora no, perché la base resta il Messico. Ma già dal 2025 vogliamo tornare al Giro».

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