Cerca

DOMANI C'E' TORO-LECCE

Juric e l'ossessione Europa: "I tifosi sono felici solo così". In attacco prepara una sorpresa: ecco quale

Il tecnico sull'obiettivo stagionale: "Lavoro per fare contenta la gente. E qui c'è un solo modo per vedere gioia..."

Il tecnico del Torino, Ivan Juric

Il tecnico del Torino, Ivan Juric

Da obiettivo si sta trasformando in ossessione, in casa Toro si parla soltanto di Europa. E anche il tecnico Juric è tornato a parlarne, spiegando ancora meglio i perché di un futuro legato a quel traguardo. "Il mio lavoro porta alla felicità o alla delusione della gente, se non porti la gioia pura allora si perde il fascino del mestiere dell’allenatore - le parole del tecnico - e se in altre piazze ci ero riuscito, qui si può farlo solo in caso di Europa: e io voglio vedere i tifosi del Toro felici". La marcia, però, è stata frenata dai pareggi deludenti contro Salernitana e Sassuolo, pur avendo allungato la striscia positiva a cinque risultati utili di fila. Nell’anticipo casalingo di venerdì alle 19 contro il Lecce, però, servono soltanto i tre punti. Anche se Juric è in emergenza totale in difesa.

Juric, sarà una retroguardia inedita: chi giocherà con Djidji e Masina?
"Lovato ha ripreso i lavori con me e Sazonov è nuovo in tante situazioni: entrambi hanno fatto una buona settimana, domani deciderò. E spero di fare le scelte giuste, siamo pochi perché Tameze è squalificato e non ci saranno Schuurs, Buongiorno e Rodriguez".

A proposito dell’olandese e del canterano, ha pensato a dove potreste essere se non aveste avuto tutte queste problematiche?
"Chi può dirlo…Schuurs è molto forte, ma chi lo ha sostituito ha sempre dato il massimo. Nonostante tutto, però, dalla sfida dell’andata contro il Lecce abbiamo trovato una continuità favolosa nei risultati, adesso vorrei vincere anche quando non giochiamo al top delle nostre potenzialità. Ma se quelle davanti a noi viaggiano un po’ a corrente alternata, la nostra forza è proprio la continuità".

Nelle ultime due però avete frenato…
"La gara di Reggio Emilia contro il Sassuolo mi è piaciuta tanto, l’ho anche riguardata e abbiamo avuto dati fisici ottimi. L’unico rammarico è la Salernitana: eravamo partiti bene, poi loro si sono chiusi e dovevamo fare meglio contro una squadra in difficoltà. Ma adesso guardiamo avanti, la partita contro il Lecce è importantissima".

Che gara sarà?
"Il Lecce è costruito bene con il 4-3-3, hanno velocità e gamba. Corvino quando prende i giocatori non sbaglia, li sceglie moderni e caratteristiche giuste per il calcio offensivo e di pressing. Prevedo una partita divertente e con tanti ribaltamenti, dovrebbe essere bella come all’andata".

In attacco ci sarà ancora Sanabria insieme a Zapata?
"Tonny è stato un po’ meno brillante, ha questo problema al tendine che gli dà fastidio e gli toglie tanto: vogliamo recuperarlo al meglio perché è fondamentale per noi. Dopo gennaio siamo molti meno in rosa, ho bisogno che tutti mi diano una mano perché i cambi durante le partite non ci migliorano: Pellegri ha fatto una bella settimana di allenamenti, devono farsi trovare tutti pronti".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.