Vavassori-Bolelli, buona la prima a Monte-Carlo. Sonego ripescato al posto di Alcaraz, Berrettini subito fuori

Esordio con vittoria per Andrea Vavassori e Simone Bolelli al Rolex Monte-Carlo Masters. I finalisti degli Australian Open hanno battuto nei sedicesimi per 7-6, 6-2 il francese Arthur Rinderknech e il monegasco Valentin Vacherot e negli ottavi affronteranno giovedì 11 aprile gli argentini Maximo Gonzalez e Andres Molteni, teste di serie n. 8.

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AVANTI IN DOPPIO
Il 28enne torinese e il 38enne bolognese nel primo parziale hanno effettuato il break nel sesto game e lo hanno restituito nel nono. Al tiebreak sono scattati sul 4-0, sono stati rimontati (5-4) e sul 6-5 hanno sfruttato il secondo set-point con una buona prima di Wave. Nella seconda frazione c’è stato equilibrio fino al 2-2, rotto dagli azzurri, che hanno strappato il servizio agli avversari per due volte. «È stata una partita complicata - commenta Vavassori - perché giocavamo contro due singolaristi, che servono molto bene. Il debutto poi non è mai facile, perché ci sono condizioni nuove. Sentivamo di esserci preparati bene, abbiamo fatto un ottimo lavoro in questi giorni. Nel primo set abbiamo avuto molte chance e avremmo potuto chiudere prima, ma loro sono stati bravi. Dopo esserci aggiudicati un buon tiebreak, abbiamo abbastanza dilagato. Contro Gonzalez e Molteni sarà tosta, sono due doppisti di valore e li conosciamo bene, perché ci siamo allenati diverse volte assieme. Secondo me possiamo metterli molto in difficoltà. Siamo più aggressivi e daremo il massimo».

RIPESCATO SONEGO
Sul fronte del singolare lo spagnolo Carlos Alcaraz, n. 3 del ranking e del seeding, ha rinunciato per un problema al braccio destro e il suo posto è stato preso dal lucky loser Lorenzo Sonego (n. 57). Il 28enne torinese era stato eliminato nelle qualificazioni dall’iberico Roberto Bautista Agut ed è stato ripescato al secondo turno, essendo Carlitos esentato dal primo. Mercoledì 10 aprile affronterà il canadese Felix Auger-Aliassime (n. 35). Entrerà in scena anche Jannik Sinner (n. 2), opposto allo statunitense Sebastian Korda (n. 27), che ha dominato per 6-1, 6-2 l’iberico Alejandro Davidovich Fokina (n. 29). Dopo il ritorno al successo all’Atp 250 di Marrakech, Matteo Berrettini (n. 84), che aveva ricevuto una wild card, ha trovato disco rosso per 6-3, 6-1 contro il serbo Miomir Kecmanovic (n. 66).

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