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MOTOMONDIALE

A Jerez si rivede Bagnaia: fa il record della pista e stacca tutti: "Finalmente ho più feeling con la moto..."

Giornata di prequalifiche in MotoGp con il campione del mondo tornato ai livelli dello scorso anno

A Jerez si rivede Bagnaia: fa il record della pista e stacca tutti: "Finalmente ho più feeling con la moto..."

Pecco Bagnaia è tornato ai suoi livelli nella prima giornata di prove Libere a Jerez de la Frontera

Pecco è tornato, la Ducati pure e il weekend di Jerez comincia con un sorriso. Le prequalifiche del GP di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale 2024 in MotoGp, hanno rimescolato le carte e confermato che le Desmosedici non hanno perso il loro smalto vincente.

CERTEZZE IN PISTA
Ritrovando una pista classica e temperatura elevate, con l’asfalto arrivato anche a 40°, il campione del mondo ha ritrovato molto delle sue certezze anche se il miglior tempo di giornata lo ha realizzato solo poco prima di chiudere la sessione. Ha chiuso in 1’36.025 che è anche il nuovo record della pista iberica (il precedente era sempre suo, 145 millesimi in più). Alle sue spalle Maverick Viñales con l’Aprilia a 1 decimo secco e Marc Marquez con l’altra Ducati del Team Gresini a 143 millesimi. Ma nei primi cinque ci cono altre due moto di Borgo Panigale, quelle di Marco Bezzecchi e del leader della classifica generale, Jorge Martin, staccato di 4 decimi dalla testa. In tutto sette Ducati nelle prime dieci, mentre passeranno dalla Q2 le KTM, tutte battute da Pedro Acosta che è sesto con la GasGas, ma anche le Yamaha e le Honda.

LE PAROLE DI BAGNAIA
Pecco a fine turno è arrivato con una faccia diversa dalle prime uscite: «Ci siamo focalizzati su quello che non andava nelle ultime gare. Abbiamo programmato il venerdì come fosse una giornata di test e ha funzionato. Sono molto contento, ne avevamo bisogno e questo feeling con la moto mi mancava». Lui per primo sa che non sarà facile: «Almeno abbiamo il potenziale per lottare con sicurezza. Stamattina ho avuto problemi con la frizione, poi il lavoro è andato bene. La Ducati 23 era forte sul grip, questa nuova mi dà difficoltà e non riesco a capirla appieno. Però in frenata è nettamente superiore come stabilità».

PARLA JORGE MARTIN
Chi invece non è contento, nonostante la testa della classifica mondiale è Jorge Martin che mette le mani avanti in una intervista a Sky Sport: «So che in Ducati hanno fiducia in me, ma se non arrivo dove voglio andrò via in un altro team factory. Nel 2022 sia io sia Bastianini volevamo andare nel team ufficiale. Io non sono riuscito a fare risultati e Ducati ha visto che Enea faceva meglio ed è normale che hanno preso lui. Quest’anno invece tutto è libero e vedremo veramente la fiducia che hanno in me».

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