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paralimpiadi - l'intervista esclusiva

Paralimpiadi, il torinese Alessandro Ossola chiede alla fidanzata di sposarlo in mondovisione: "Ecco come è nata l'idea..."

Al traguardo il velocista 36enne si è avvicinato alla tribuna dove lei era seduta e si è inginocchiato

Paralimpiadi, il torinese Alessandro Ossola chiede alla fidanzata di sposarlo in mondovisione: "Ecco come è nata l'idea..."

Il bacio tra Alessandro e la sua Arianna averle chiesto di sposarlo (foto Instagram)

Alle Paralimpiadi di Parigi non si è fatto mancare alcuna emozione il 36enne torinese Alessandro Ossola. Ha disputato le batterie dei 100 metri T63 dell’atletica leggera, mancando di poco l’accesso alla finale, e di lì a poco ha effettuato, in diretta mondiale, la proposta di matrimonio alla fidanzata Arianna Mandaradoni, che l’ha accettata. «Ho scoperto - racconta - che si può essere estremamente tristi ed estremamente felici nel giro di tre minuti. È stato un mix di emozioni e sono molto felice di tutto il percorso fatto. In gara eravamo in ballo in quattro o cinque per andare in finale e purtroppo per cinque centesimi non sono riuscito a centrare l’obiettivo. Ovviamente mi dispiace, perché avevo lavorato molto. Per 50-60 metri sono rimasto davanti e nel tratto conclusivo mi hanno ripreso e mi sono un po’ irrigidito, perdendo la spinta fino alla fine. Gli avversari sono stati più veloci di me ed è stato giusto così. Non dimentichiamo che correvo contro i migliori al mondo».

LA STORIA DI ALESSANDRO
Alessandro nel 2015, a causa di un brutto incidente in moto, nel corso del quale ha perso la moglie Federica, ha subìto un grave danno alla gamba sinistra, che dopo circa un mese gli è stata amputata. Da allora cammina e corre grazie all’ausilio di una protesi. Nel 2019 ha conosciuto Arianna: «Ho organizzato la dichiarazione un mesetto fa, mobilitando moltissimi amici e conoscenze negli organismi internazionali, per avere tutte le autorizzazioni. Tutti mi hanno aiutato e sono molto contento. Ovviamente lei non se l’aspettava e non l’ho mai vista così felice. È stata una giornata indimenticabile».

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