Juve, settembre nero: l'avvio di stagione si complica, ecco perché...

Non solo la maledizione dei figli d’arte, Thuram, Weah e Conceicao. Per la banda Thiago Motta, però, continua a essere decisamente un inizio complicato per quanto riguarda gli infortuni. L’ultimo in ordine cronologico ha coinvolto l’ex attaccante della Fiorentina - ha giocato uno scampolo di partita al posto di Vlahovic con la Roma - Nico Gonzalez.

Powered by

EMERGENZA
È uno dei pochi nuovi ad essere stato convocato dalla propria nazionale, l’Argentina. E proprio con la maglia dell’Albiceleste ha riportato un infortunio al tallone, infortunio che tiene in ansia il mondo bianconero, specie se si pensa che dalla prossima settimana in avanti sarà un metà settembre di fuoco tra campionato e il via del nuovo format della Champions League. L’episodio dell’infortunio di Gonzalez è avvenuto a margine della sfida tra Argentina e Cile, valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali: l’ex Fiorentina ha rimediato un problema alla caviglia sinistra e a inizio del secondo tempo ha dovuto chiedere il cambio. Uscito visibilmente zoppicante e dolorante, nelle prossime ore sarà valutato con attenzione dallo staff medico sudamericano: ad oggi Nico è dunque a rischio per la trasferta di Empoli, in programma sabato 14 settembre alle ore 18.

ADDIO SIGNORA
E proprio in Toscana è finito Mattia De Sciglio che ieri ha salutato sui social il mondo bianconero: «Dopo tanti anni - ha scritto Mattia - è difficile lasciare un posto che era diventato casa. Grazie a tutti quelli che mi hanno sempre supportato, per me è stato molto importante. La Juventus e questa città rimarranno sempre nel cuore mio e della mia famiglia perché sono diventate casa nostra». Intanto, visti gli infortuni a ripetizione, diventa sempre più vitale l’esigenza di rinnovare il contratto a Mbangula: l’entourage del belga - dopo lo straordinario avvio dell’ex Next Gen - è al lavoro con la dirigenza per prolungare e adeguare il contratto fino al 30 giugno 2029.