Cerca

MOTORI

MotoGp, Bagnaia ha la ricetta per il tris mondiale

Si avvicina un weekend motoristico avvincente tra MotoGp (a Philipp Island) e F1 (ad Austin)

Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia vuole lasciare il segno anche a Phillip Island

Una doppia volata per decidere due Mondiali che mai nel 2024, in tempi recente, sono stati così incerti. Ci sono 10 punti di margine di Jorge Martin su Francesco Bagnaia in MotoGp e 52 tra Max Verstappen e Lando Norris in Formula 1 Ma soprattutto il calendario si stringe e nessuno può permettersi più errori o colpi sparati a salve. Capiremo qualcosa in più dopo il lungo weekend in due angoli distinti del mondo. Comincerà il Motomondiale sulla pista australiana di Phillip Island che è una delle più amate da tutti i piloti. La Sprint della MotoGp è in programma sabato mattina alle 6 italiane, il Gran Premio invece scatterà alle 5 di domenica mattina. La Formula 1 invece sarà impegnata sulla pista del Circuit Of the Americas ad Austin e il fine settimana texano vedrà anche il ritorno della Sprint, al via sabato dalle 20 italiane mentre la gara vera e propria partirà alle 21 di domenica.

Pecco Bagnaia a caccia del tris
Pecco Bagnaia, come gli altri, sa che in Australia faranno la differenza il vento e il coraggio: «Sono contento di tornare in pista a Phillip Island. Questa gara aprirà l’ultima tripla della stagione prima del gran finale di Valencia, per questo sarà molto importante. Ormai mancano pochissimi Gran Premi e sarà essenziale ottenere sempre il massimo e non commettere errori». Il campione del mondo è uscito rinfrancato dalla trasferta in Giappone: «Nell’ultimo fine settimana a Motegi abbiamo lavorato bene, ma è anche una pista che si adatta molto bene al mio stile di guida. Phillip Island è un tracciato veloce dove sono sempre stato piuttosto competitivo, ma anche un po’ particolare e il grip dell’asfalto oltre alle condizioni meteo altalenanti giocano sempre un ruolo chiave. Ci impegneremo al massimo per essere veloci fin da subito». A Martin comunque il ruolo di lepre piace: «La pressione è un privilegio e mi sento fortunato ad averla, significa che sto lottando per qualcosa di prestigioso. Quando sei dietro è più facile, perché devi solo spingere. Quando sei davanti è un po’ più difficile, perché rifletti di più. Il titolo è un sogno e al momento ho il 50% di probabilità di conquistarlo».

In Texas il duello Verstappen-Norris
In Texas invece gli occhi sono puntati tutti su Verstappen e Norris, ma ci sarà spazio anche per la Ferrari. Charles Leclerc ha appena compiuto 27 anni e vuole farsi un regale speciale dopo le difficoltà di Singapore. Ecco perché a Maranello hanno lavorato per produrre un’ala anteriore dotata di un flap mobile più estremo, ma dovrebbe debuttare anche un nuovo fondo per risolvere il problema del porpoising.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.