Juve-Motta, ancora un pareggio: "Grandissima partita". E sul mercato...

Trentaquattro punti in classifica, 13 punti dalla vetta (il Napoli di Conte guida la A dall'alto dei suoi 47 punti) e soprattutto l'ennesimo pareggio stagionale, il tredicesimo. In casa Juventus non c'è da essere soddisfatti eppure Thiago Motta, ancora una volta, è riuscito a complimentarsi con i suoi ragazzi al termine della partita di Bergamo contro l'Atalanta del maestro Gasperini: "Per il risultato non siamo contenti di sicuro - ha detto Thiago Motta ai microfoni di Sky Sport al termine della partita - e infatti si vede la faccia dei nostri giocatori. Ma dobbiamo riconoscere lo sforzo fatto e riconoscere la prestazione fatta da questi ragazzi. Io li ringrazio per questo sforzo lo faccio all'interno dello spogliatoio, ma lo faccio anche esternamente. Oggi hanno fatto insieme una grandissima partita". Intanto in casa Juventus nelle prossime ore arriveranno due rinforzi, il portoghese Alberto Costa e l'attaccante francese Kolo Muani. "Non parlo di mercato - ha detto Motta al termine della partita di Bergamo -. Può giocare con Vlahovic? Dusan sta recuperando e spero possa essere a disposizione per la prossima. Ha un fastidio dietro e dobbiamo fare attenzione per non perderlo per tanto tempo e adesso dobbiamo preparare la prossima partita". 

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A proposito della prossima partita, Kalulu ritroverà il Milan da avversario. Sorriso dolce amaro quello dell'ex difensore rossonero, al suo primo gol in maglia bianconera. Una rete, però, che non ha portato i 3 punti alla formazione di Thiago Motta: "Ero orgoglioso per il primo gol - ha sottolineato l'ex difensore centrale del Milan -. Poi il risultato finale, acciuffato negli ultimi minuti... Fa un po’ male perché la partita ce l’avevamo in mano noi, avevamo anche sofferto, ma avevamo anche avuto occasioni di fare bene... Ci sono queste piccole cose, non è fortuna, ma sono delle piccole cose che dobbiamo cercare di portare dalla nostra parte, alla fine non è andata come volevamo noi". 

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Un gol, quello messo a segno da Retegui (e fanno 13 in campionato per l'ex Genoa che in estate era cercato anche dalla Juve come vice Vlahovic) frutto dell'ennesima leggerezza difensiva da parte del pacchetto arretrato della Vecchia Signora: "Sì, tutti i gol sono evitabili - ancora l'analisi di Kalulu -, non c’è un gol in cui non sia colpa di nessuno. È sempre colpa di qualcuno. Noi abbiamo fatto gol e loro avranno fatto degli errori quando lo hanno preso. Poi ci sono questi momenti dove devi avere le spalle grandi, prendere tutto ed essere sicuro che dovremo fare meglio. Il calcio è così. Se avessimo vinto 1-0, anche subendo occasioni sarebbe stata una partita perfetta, ma sappiamo che il calcio non è così e ora dobbiamo solo fare più attenzione ai dettagli. Sono cose che sappiamo il calcio è difficile e il nostro lavoro e vogliamo fare bene".

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