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calcio & polemiche

Don Fabio Capello, che bordate a Juve e Milan: "Ecco cosa penso dei dirigenti..."

L'ex allenatore ha parlato dell'annata fallimentare di bianconeri e rossoneri

Don Fabio Capello, che bordate a Juve e Milan: "Ecco cosa penso dei dirigenti..."

Fabio Capello (foto LaPresse)

Niente di personale. Fabio Capello, ex allenatore di Juventus, Milan e Roma, è uno che di solito non le manda a dire, uno che non è abituato a fare grandi giri di parole. L’ex commissario tecnico dell’Inghilterra - ora opinionista per Sky Sport -, intervenuto a lato del “Foglio a San Siro”, ha parlato, in particolar modo, di due realtà che conosce molto bene. Ha parlato del particolare momento di Juventus e Milan, decisamente lontane dagli standard che impone a due società di questo lignaggio, di questa grande storia: «Non c’è pensiero - ha detto Fabio Capello -, non c’è unione: la scelta più importante sono i giocatori, se non riesci a scegliere quelli che possono indossare la maglia del Milan o della Juventus vuol dire che non sei in grado di valutare a livello personale prima che tecnico. Dietro al Milan e alla Juventus non c’è la società, con dirigenti che non hanno idee chiare». «È fondamentale - ha continuato il 78enne nato a Pieris - capire le circostanze, i tifosi vogliono vedere un certo attaccamento alla maglia. Cose che sia alla Juve che al Milan non si sono viste».

Non solo Juventus e Milan però, Capello ha concluso il suo intervento meneghino parlando anche della corsa scudetto, più avvincente che mai. Ne vedremo delle belle in queste ultime sette giornate di campionato: «L’Atalanta - ha sottolineato Capello parlando della squadra di Gasperini - ha pagato un’intensità che non era più la stessa della prima parte di stagione, probabilmente anche a livello difensivo sono mancati dei giocatori. L’Inter ha un calendario molto molto intenso, ha tante partite importanti a tutti i livelli».

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