Champions League, Macron in campo con gli arbitri: il marchio italiano confermato sponsor tecnico UEFA

Alla finale di UEFA Champions League tra Inter e Paris Saint-Germain, che si è svolta il 31 maggio 2025 a Monaco di Baviera, era presente anche una realtà italiana al di fuori delle due squadre finaliste. Macron, azienda con sede a Valsamoggia (Bologna), è infatti lo sponsor tecnico ufficiale degli arbitri UEFA dal 2019 ed ha fornito anche in questa occasione le divise per la squadra arbitrale.

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Il contratto in essere con la UEFA copre tutte le principali competizioni calcistiche europee per club e nazionali: Champions League, Europa League, Conference League, Nations League e Supercoppa UEFA. Il ruolo svolto dall’azienda riguarda non solo la produzione dei completi da gara per gli arbitri centrali, assistenti e ufficiali di gara, ma anche l’abbigliamento tecnico e di rappresentanza utilizzato durante le manifestazioni.

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Macron è attualmente il marchio più presente come sponsor tecnico nel calcio europeo, con oltre 90 partnership attive in 44 campionati nazionali. In Serie A veste, tra le altre, Bologna e Udinese, mentre in Europa è partner tecnico di club come Crystal Palace (Premier League), Real Sociedad e Cadice (Liga spagnola), e Nantes (Ligue 1). La strategia commerciale dell’azienda è orientata a una forte espansione nel mercato internazionale, con particolare attenzione alla personalizzazione dei materiali e alla sostenibilità delle forniture, in linea con le direttive ambientali UEFA.

Oltre al calcio, Macron è fornitore ufficiale anche in altre discipline: è sponsor tecnico della Federazione Italiana Rugby e della Federazione Italiana Pallacanestro, fornendo abbigliamento per le rispettive nazionali maggiori e giovanili. L’azienda opera anche nel rugby internazionale con club in Inghilterra, Scozia e Francia, e nel basket con squadre italiane e europee.

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Fondata nel 1971, Macron si è progressivamente trasformata da distributore di attrezzature sportive a produttore e fornitore tecnico a livello globale. Nel 2023 ha superato i 170 milioni di euro di fatturato, confermandosi tra i principali brand sportivi europei per volume di attività nel settore teamwear. L’accordo con la UEFA, rinnovato fino al 2026, rafforza ulteriormente la visibilità del marchio in uno dei contesti sportivi più seguiti a livello mondiale.

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