l'editoriale
Cerca
Il lutto
04 Luglio 2025 - 07:30
Diogo Jota e la moglie Rute Cardoso (Fonte Instagram)
Il mondo del calcio è in lutto. A soli 28 anni si è spento Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della nazionale portoghese. Il fuoriclasse lusitano ha perso la vita in un incidente stradale a Zamora, in Spagna, nella notte tra mercoledì e giovedì. All'interno della macchina l'attaccante dei Reds non era solo. Diogo si trovava con il fratello Andrè, 26 anni, rimasto anche lui vittima del terribile disastro.
Secondo la ricostruzione dell'incidente, l'attaccante ex Wolverhampton, avrebbe perso il controllo della Lamborghini Huracan, a causa dello scoppio di una gomma, mentre stava eseguendo un sorpasso. Poi, dopo lo schianto fuori dalla carreggiata, la macchina ha preso fuoco. A causa di un operazione al polmone, il centravanti 28enne non ha potuto prendere l'aereo, optando per lo spostamento in traghetto per raggiungere l'allenamento del Liverpool, ma la scelta gli è costata la vita. Jota è l'ennesimo giocatore vittima sulla strada. Nel 1967 morì tragicamente la "Farfalla" granata Gigi Meroni, mentre nel 1989 la stessa sorte toccò a Gaetano Scirea. L'ultimo tragico incidente coinvolse l'ex Arsenal Josè Antonio Reyes, che perse la vita nel 2019.
«Un giorno che non scorderò mai». Così recitava l'ultimo post sul suo Instagram, ed effettivamente è quello che hanno detto i suoi tifosi, compagni e allenatori, che, nella tragedia, hanno voluto ricordare non solo un calciatore straordinario ma una persona straordinaria. «Questo è un momento in cui faccio fatica a dire qualcosa», commenta così Jurgen Klopp, ex allenatore del portoghese ai tempi del Liverpool. «Deve esserci uno scopo più grande, ma io non lo vedo - prosegue l'allenatore tedesco - Diogo è stato non soltanto un giocatore fantastico ma anche un grande amico, un marito e un padre amorevole e premuroso». Proprio la famiglia era uno dei grandi punti di forza del numero 20 dei Reds. Diogo infatti era sposato da soli 10 giorni con Rute Cardoso, la sua dolce metà fin dai tempi del liceo, con cui aveva tre figli Denis e Duarte, di appena 4 anni, e la terza nata poco più di un anno fa. A ricordare il calciatore portoghese anche Cristiano Ronaldo, suo compagno di nazionale: «Non ha senso. Solo poco fa eravamo insieme in Nazionale, solo poco fa ti eri sposato». Poi ha continuato CR7: «Alla tua famiglia, a tua moglie e ai tuoi figli invio le mie condoglianze e auguro loro tutta la forza del mondo - prosegue Ronaldo - So che sarai sempre con loro. Riposate in pace, Diogo e André. Sentiremo tutti la vostra mancanza». Anche la Juventus si è unita al cordoglio attraverso un messaggio su X, manifestando vicinanza ai suoi familiari e affetti, così come il bianconero Francisco Conceicao, suo compagno in nazionale.
Cresciuto nel vivaio del Gondomar, Diogo Jota ha esordito nel massimo campionato portoghese con il Pacos Ferreira, e dopo l'esperienza all'Atletico Madrid e al Porto si è trasferito in Inghilterra. Prima al Wolverhampton, dove ha collezionato 111 presenze e 33 gol, poi al Liverpool, con 117 apparizioni e 47 reti segnate, dove ha vinto la Premier League. Nel corso della sua carriera, Diogo è passato anche per Torino. Nel 2019 giocò, con la maglia dei Wolves, il preliminare di Europa League contro il Toro. La partita terminò 3-2 per gli inglesi, e Jota segnò il momentaneo 2-0. Oltre ad essere un fuoriclasse in campo, Diogo era un grande appassionato di videogiochi, infatti nel febbraio del 2021, aveva ottenuto il primo posto nella classifica Champions Leaderboard di FIFA 21 su PlayStation, risultato che lo aveva catapultato al vertice globale. Questo successo gli aveva conferito il titolo di miglior giocatore al mondo.
Ci ha lasciati un campione dentro e fuori dal campo, che ha sempre saputo lasciare il segno, non solo a suon di gol ma soprattutto a suon di gesti e sorrisi, capace di lasciare sempre il segno. Dopo la terribile tragedia, i tifosi stanno chiedendo al Liverpool di ritirare la sua maglia, a dimostrazione del grande affetto verso il calciatore portoghese.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..