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GIORNATA GRANATA

Cairo e Vagnati, tris di colpi per Baroni? Ecco i possibili rinforzi per il nuovo Toro

Il presidente e il direttore tecnico stanno cercando di velocizzare la campagna di rafforzamento di una squadra decisamente incompleta

Il presidente Urbano Cairo insieme al direttore tecnico granata Davide Vagnati

Il presidente Urbano Cairo insieme al direttore tecnico granata Davide Vagnati

Non sono ancora arrivate le tanto attese fumate bianche, ma arrivano nuovi indizi sulle manovre del Toro. Perché dal Portogallo sono ormai certi dell’accordo tra il club del presidente Urbano Cairo e lo Sporting Lisbona per il passaggio di Israel in granata, di conseguenza anche sull’asse con il Napoli si stanno facendo passi in avanti. Milinkovic-Savic è ancora a Prato allo Stelvio, Ngonge ha già fatto un blitz sotto la Mole perché sperava di sostenere le visite mediche, entrambi non vedono l’ora di cominciare con i nuovi club. Ogni giorno è buono per la chiusura delle tre operazioni, con il saldo che sarà farà sorridere l’editore alessandrino: dei 18 milioni abbondanti che arriveranno dal serbo, ne verranno reinvestiti circa 4 per Israel e soltanto uno (più il riscatto a 12 milioni, forse, tra un anno) per l’attaccante belga. Anche per la porta si è scelta la soluzione low cost, considerando che il Lecce per Falcone non scendeva al di sotto della doppia cifra.

Intanto sono stati accostati altri due nuovi profili tra centrocampo e attacco, un giocatore che non rientra più nel progetto della sua squadra e l’altro che è rimasto svincolato. Per la mediana è spuntato Yacine Adli, lasciato a casa da Allegri mentre il Milan è partito per la tournée in Asia, reduce da una buona annata alla Fiorentina conclusa con cinque reti e sette assist che però non gli è valsa il riscatto dai viola ai 10 milioni. E poi c’è una vecchia conoscenza del calcio italiano, Adam Ounas: il classe 1996, al Napoli tra il 2017 e il 2019 e nel 2021-2022, è rimasto svincolato dopo l’avventura in Qatar all’Al-Sadd. Non mette piede in campo dal 17 febbraio scorso e, proprio in quell’occasione, venne espulso prendendosi pure tre giornate di squalifica. A novembre prossimo compirà 29 anni, è l’ultima idea di Cairo e del dt Vagnati per una trequarti da costruire praticamente da zero a 26 giorni dall’esordio in gara ufficiale.

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