Finals, Andrea Gaudenzi (presidente Atp): "Spostarle all'estero? Ecco cosa vi dico..."

In Italia fino al 2030, a Torino fino al 2026. Queste sono le due certezze ribadite da Andrea Gaudenzi ieri in conferenza stampa: «Non abbiamo ancora deciso nulla - ha spiegato l’ex tennista, presidente dell’Atp dal 2020 - se non che l’anno prossimo sarà ancora a Torino. È una questione che dovremo discutere con la Federazione italiana tennis. Qui a Torino siamo molto contenti. Ovviamente è un aspetto che dobbiamo tenere in considerazione. Abbiamo concordato di sederci a un tavolo e discuterne all’inizio del prossimo anno. Stiamo parlando delle edizioni del 2027, 2028, 2029 e 2030».

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Cosa peserà sulla decisione? «L’infrastruttura, l’esperienza degli appassionati e gli spazi per i giocatori: è un insieme di cose che verrà valutato. E anche il mercato, perché vogliamo essere attrattivi per avere dei fan dall’estero». Poi un richiamo al governo a investire sulle infrastrutture per favorire lo sviluppo del tennis in Italia. «Il tennis - ha detto - è da un lato una grossa forza che abbiamo e dall'altro è una debolezza che richiede un investimento in infrastrutture enorme. E' uno sport dove hai un impianto enorme che usi 23 settimane all'anno massimo. Il Roland Garros, ma anche Wimbledon e l'Australian Open hanno fatto investimenti plurimiliardari. Per dare un'idea il Saudi Master 1000 avrà un investimento di 2 miliardi e mezzo. Tali investimenti possono arrivare solo dal governo. Quindi la priorità è supportare la federazione per le infrastrutture se veramente vuoi crescere».

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Spostare le Atp Finals all'estero? «Non non è la nostra volontà, dipenderà, se a un certo punto la federazione non sarà più in grado di rispettare il contratto. Però non è la nostra volontà, noi siamo contenti». Il presidente dell’Atp, infine, si è soffermato sull’edizione 2025 delle Finals. «Sono particolarmente emozionanti perché è in palio anche il titolo di numero 1 del ranking. È molto emozionante vedere i migliori giocatori del mondo lottare per il titolo di numero 1 alla fine dell’anno. Penso che questo sia probabilmente il miglior risultato possibile. È fantastico per i tifosi. È fantastico per tutti coloro che guardano la sfida finale».

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