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NON SOLO PUGILATO

Tutti pazzi per la Gymboxe: «È la rivincita delle persone comuni»

La DMS Team al torneo «Cinture d’Italia» di Roma ha conquistato un oro con Fabio Chiarenza e due bronzi con Giulia Castellan e Dave Chiefa

Tutti pazzi per la Gymboxe: «È la rivincita delle persone comuni»

Il campione Fabio Chiarenza e il maestro Simon Rhaymani

Vi piace il pugilato, ma non riuscite a sostenere l’impegno degli allenamenti? Niente paura, esiste la Gymboxe, la sua versione amatoriale. «È la rivincita delle persone comuni, che sono poi la vera anima delle palestre. Nella nostra abbiamo una cinquantina di tesserati e il fenomeno è in grande crescita, ammontando complessivamente in Italia a parecchie migliaia».

Ad affermarlo è il 29enne Simon Rhaymani, che è stato atleta di Gymboxe, oltreché di pugilato, e ora insegna, come vice del maestro Cristian De Martinis alla DMS Team HQ di strada della Pronda 81, nel gruppo Fujy Team.

«La disciplina - racconta - è nata proprio in Piemonte, grazie all’ex presidente regionale della FPI Gianni Dileo ed è una forma di pugilato a contatto controllato, che evidenzia la tecnica di esecuzione e coinvolge persone dai 13 ai 65 anni, suddivise in categorie di età e di peso. La Gymboxe permette a tutti di mettersi alla prova nel pugilato amatoriale e vede la vittoria non per KO, ma per una dimostrazione tecnico-tattica superiore all’avversario. I colpi vengono controllati e viene messa in mostra la boxe in tutte le sue qualità».

Negli anni il seguito è aumentato «perché questa attività permette, a coloro che normalmente non riescono ad allenarsi con una mole di lavoro pari a quella del pugilato a contatto pieno, di gareggiare, esprimere se stessi e divertirsi, in un contesto di gare molto serie e ufficiali».

La scorsa settimana al torneo «Cinture d’Italia», che si è disputato a Roma, hanno partecipato oltre 300 atleti e la DMS Team ha conquistato tre medaglie. L’ultracinquantenne Fabio Chiarenza, che a giugno si era già aggiudicato il campionato nazionale, si è imposto nei 69 kg, mentre si sono messi al collo il bronzo gli juniores Giulia Castellan, che nei 52 kg ha bissato il metallo dei nazionali, e Dave Chiefa nei 63 kg.

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