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Una sagra da re

Giaveno: a tavola con "Agnolòt&Tajarin" proprio come piaceva a Vittorio Emanuele II

La rassegna a cielo aperto continuerà nelle vie della cittadina fino al 10 agosto

Agnolotti

Tutto il piacere della pasta piemontese

Fino al 10 agosto, a Giaveno, va in scena la 26° edizione della manifestazione gastronomica "Agnolòt&Tajarin". In strada del Ferro 70, angolo corso Piemonte, presso la sede del Gruppo Antincendio, una settimana di ottima cucina piemontese anche in occasione dei festeggiamenti in onore di San Lorenzo.

Piatti principi della sagra saranno gli agnolotti - la pasta ripiena tradizionale della nostra regione - e i tajarin (tagliolini) - tipica pasta lunga all’uovo tanto amata da re Vittorio Emanuele II -, principalmente al ragù di cervo o ai funghi porcini.

Tra le portate non mancheranno i tomini al verde, la lingua, il brasato al vino rosso e per concludere in bellezza, il bunet, tradizionale dessert piemontese. Le cene sono preferibilmente su prenotazione (324.9297420) dalle 19,30 alle 22,30: la manifestazione è a cura della squadra Aib di Giaveno-Valgioie e ha come scopo principale quello di raccogliere fondi a favore della stessa. Il ricavato della medesima, negli anni passati, è stato impiegato per l’acquisto di nuovi automezzi fuoristrada per la squadra. La sagra si conclude il 10 agosto, giorno di San Lorenzo, tra mercatini nelle vie e nelle piazze del centro, il Luna Park e il grande spettacolo pirotecnico alle 22, in zona Ecocentro.

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