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Cinema Massimo

La favola di Cyndi Lauper in anteprima a Torino

Biglietti già in vendita per “Let the canary sing” il film di apertura di Seeyousound il prossimo 23 febbraio

Cyndi Lauper

Cyndi Lauper newyorkese doc

Il primo festival cinematografico torinese si avvicina e inizia ad annunciare pezzi importanti del proprio programma: Seeyousound, primo evento in Italia interamente dedicato ai film a tematica musicale, è in programma al cinema Massimo (e non solo) dal 23 febbraio al 3 marzo per la sua decima edizione e ha svelato quale sarà il titolo di apertura del 2024.
Dagli Stati Uniti arriverà la regista Alison Ellwood per presentare in anteprima italiana il documentario “Let the canary sing”, che porta il pubblico nell’esplorazione della vita e della carriera della leggendaria icona pop Cyndi Lauper, nota al mondo intero per l’irresistibile brano del 1983 “Girls Just Want to Have Fun”, un vero e proprio inno per le giovani femministe dell’epoca e non solo.

«Sono dieci anni in cui il festival è cresciuto, guadagnandosi un posto nel cuore, negli occhi e nelle orecchie delle migliaia di spettatori che non hanno mancato questo appuntamento e ha spaziato tra i più diversi modi di godere della musica. Non solo generi e personaggi mitici e ritmi scanzonati che hanno segnato interi decenni, ma anche suoni che portano fuori dai percorsi noti e che spingono sull’acceleratore della sinestesia», spiegano dall’associazione Seeyousound.

Il film passa dalla sua crescita in un quartiere popolare del Queens di New York, attraverso la sua gioventù da punk ribelle fino all’ascesa nella scena musicale grazie a canzoni orecchiabili e socialmente impegnate. Attraverso interviste a Lauper stessa, filmati d’archivio e testimonianze di personaggi celebri come Boy George, Billy Porter e Patti LaBelle, mostra una cantautrice eclettica, brillante e coinvolgente ma anche un’artista femminista schietta, fedele a se stessa e con un’incredibile capacità di puntare l’attenzione su temi come l’emancipazione, l’aborto, il razzismo e la discriminazione di genere.
I biglietti sono già in vendita al costo di 10 euro.

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