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Palcoscenico

“Anastasia il musical”, la magia al teatro Alfieri

Lo spettacolo di Broadway Italia in programma in piazza Solferino fino a domenica

Anastasia

Lo spettacolo

Tempeste di neve, fantasmi che danzano nell’aria, anche un treno in corsa verso Parigi. E poi costumi imperiali, effetti luce drammatici, musiche coinvolgenti e altro ancora.

Tutto questo si trova in “Anastasia il musical”.

Sbarcata a Torino mercoledì scorso al Teatro Alfieri, l’opera teatrale voluta da Broadway Italia, che sta registrando un grande successo nei principali teatri italiani, continuerà ad emozionare il pubblico del teatro di piazza Solferino fino a domenica 30 novembre.

Con la regia di Federico Bellone, che firma la regia e le coreografie, coadiuvato da Chiara Vecchi, prende vita la vicenda della Granduchessa Anastasia Nikolaevna, figlia di Nicola II, ultimo zar di Russia e unica sopravvissuta alla tragica fine della famiglia Romanov.

Una giovane donna che va alla ricerca di se stessa, lontano dall’orfanotrofio in cui è cresciuta.

Sulla strada che la porterà a Parigi coronerà il suo sogno di scoprire la propria identità e soprattutto l’amore.

Basata sul film del 1956 che valse l’Oscar a Ingrid Bergman e presentata nella traduzione di Franco Travaglio, questa versione del musical si avvale di un cast di prim’ordine e delle canzoni originali eseguite dal vivo sotto la direzione del maestro Giovanni Maria Lori.

Le musiche e i testi sono di Lynn Ahrens e Stephen Flaherty, mentre il libretto è di Terrence McNally.

«Noi degli anni ’80 – commenta Bellone – cresciuti durante “la rinascita” della Disney, con cartoni animati come “La bella e la bestia”, “La Sirenetta” e “Aladdin”, collochiamo la granduchessa russa tra gli stessi magici e nostalgici ricordi di un tempo che fu, non troppo lontano in cui la luce del sole al tramonto sembrava più bella».

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