l'editoriale
Cerca
vita da ex
28 Novembre 2025 - 19:45
Szczesny insieme al presidente Ferrero nel giorno del suo addio alla Juventus e al calcio
Aveva ancora un anno di contratto ma l'allora direttore sportivo bianconero lo mise di fatto alla porta, “costringendolo” a smettere con il calcio giocato con un anno di anticipo. Ma Wojciech Szczesny, dopo un paio di mesi di stop, accettò la corte del Barcellona, ritornando protagonista con i blaugrana. Il portiere polacco ha riavvolto il nastro e ha raccontato tutto in una lunga intervista a “Gq” Polonia: «La Juventus mi ha costruito, mi ha insegnato la disciplina, perché è una squadra completamente diversa da quelle che conoscevo. L'Arsenal è un calcio bellissimo, ma senza la pressione di vincere il campionato».
«La Roma - ha continuato - mi ha dato un assaggio del successo. Il Barcellona mi dà la pura gioia di essere un calciatore. La Juventus è una routine quotidiana sotto la massima pressione. Lì, vincere è l'unica cosa che conta. E ho potuto impararlo. Diventare una parte importante di un club del genere è incredibilmente edificante. Capisci? Avrei potuto sostituire Buffon! Non c'era sfida più grande nel mondo dei portieri. Pensavo di giocare due o tre anni e che avrebbero trovato qualcuno più giovane, ma alla fine ho continuato a prolungare i contratti fino a diventare il giocatore più anziano della Juventus, con più presenze, più esperienza e quello che ha iniziato a costruire la squadra», ha aggiunto il portiere.
«Ho giocato la mia prima stagione al Barcellona gratis. Quello che ho ricevuto dal Barcellona è stato esattamente quello che ho dovuto restituire alla Juve per aver rescisso anticipatamente il mio contratto», ha aggiunto.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..