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il bomber e l’ex miss italia

Carolina Stramare incinta
«A Pietro l’ho detto così...»

L'ex Miss Italia racconta il momento speciale: «Ho scoperto di essere incinta mentre non riuscivo a correre sul tapis roulant»"

Carolina Stramare incinta«A Pietro l’ho detto così...»

Carolina Stramare e Pietro Pellegri

Entrambi sono personaggi molto pubblici, anche se lei è più riconoscibile di lui. Per questo non c’è stato bisogno di un comunicato stampa per annunciare la svolta della loro vita di coppia. Nei prossimi mesi Carolina Stramare e Pietro Pellegri diventeranno genitori per la prima volta ed è un cambiamento di vita importante. A certificare la gravidanza in corso erano state le immagini pubblicate dal settimanale “Nuovo Tv” che li aveva immortalati durante una recente vacanza a Mykonos, con il pancione già evidente. Ora l’ex Miss Italia che oggi è un’apprezzata modella, ha soddisfatto alcune curiosità dei fan. E così ha svelato come ha scoperto di essere incinta: «Di punto in bianco non sono più riuscita a correre sul tapis roulant per il male che avevo al seno. Il secondo motivo è perché ero isterica, non quell’isterismo da ovulazione o preciclo, ero veramente isterica. In quei giorni ho discusso tantissimo con Pietro e quando l’ho saputo lo avevo spedito a farmi una commissione perché ero veramente pazza, gli ho detto: o esci di casa o veramente scoppia una bomba».

Era metà pomeriggio, ha fatto il test di gravidanza e ha capito. Una svolta forse inattesa ma che le piace. In fondo ha sempre pensato che sarebbe diventata mamma da giovane ma non aveva ancora trovato il compagno giusto. Poi ha incrociato la strada con l’attaccante del Toro e ha capito: «Sentivo di avere accanto a me la persona giusta che vedevo come futuro padre o futuro compagno di vita. Mi sono sentita pronta mesi fa. Però quando vuoi tanto una cosa, non arriva... Nell’unico momento in cui non ci abbiamo pensato, è arrivato». Ma come ha reagito Pietro? «Quando ho fatto il test ero già incinta di tre settimane, quindi ho chiamato subito mio papà e mentre parlavo con mio padre piangendo, ho sentito la chiave della serratura. Ho lanciato telefono, nascosto test, tremavo come una foglia, lui mi ha ritrovato in pigiama persa nel nulla. Pietro è rimasto quattro o cinque secondi fermo sulla porta, si è emozionato. Ma non ci siamo detti “Diventiamo genitori”, lo abbiamo capito».

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