l'editoriale
Cerca
Novità in libreria
13 Luglio 2024 - 14:20
L’India, con la sua società complessa e contraddittoria, sta imponendosi all’ attenzione letteraria da tempo ormai. Storie complesse di sofferenze e percorsi di formazione, ma soprattutto contesti famigliari che possono essere quelli del potere e della “riccanza” dei nuovi miliardari, ma anche quelli di una borghesia spesso emigrata o radicata direttamente di seconda generazione altrove, in Inghilterra.
Così arriva anche “T” (Adelphi, 18 euro, traduzione di Gioia Guerzoni) della scrittrice angloindiana Chetna Maroo. E’ la storia di Gopi, che ha solo undici anni quando muore la madre, e lei e le sue sorelle sono «selvagge» secondo la severa zia Ranjan, per la quale significa che non rispettano le regole della comunità d’origine e offre al loro padre di prenderne una in casa. L’uomo, però, pensa che le figlie abbiano bisogno di appassionarsi a qualcosa che le accompagni poi «per tutta la vita» e decide che sarà lo squash.
Non funzionerà per tutte: l’unica che diventerà sempre più brava, e continuerà caparbiamente a cercare di scoprire, fra le quattro pareti del campo (ma non solo), che cosa fare dei suoi sentimenti, della sua vita, delle persone che incontra, e a quali traguardi può aspirare, sarà Gopi.
Ed è lei stessa a raccontarci quell’anno di lutto e di rinascita – l’anno in cui sperimenta il dolore e l’assenza, ma anche la tenerezza e la determinazione, i cambiamenti del corpo e le sue potenzialità, le regole e la necessità di trasgredirle, «con una voce insieme pacata e audace, sommessa e perentoria per questo suo primo romanzo, con mano insospettabilmente sicura, e con uno stile essenziale, preciso, allusivo» come scrivono da Adelphi riguardo Chetna Maroo, andando ad azzardare persino un paragone con Milan Kundera sulla funzione del romanzo.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..