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Tutti la fanno, ma pochi conoscono cosa accade dietro le quinte

Una storia di passione, determinazione e creatività: ecco chi è la Dottoressa Reynaldi

Tutti la fanno ma pochi conoscono cosa accade dietro le quinte

Maria Grazia Reynaldi

Maria Grazia Reynaldi è una cosmetologa di grande talento, la cui passione per la bellezza e il benessere della pelle si traduce ogni giorno in creazioni uniche nel suo laboratorio. La sua azienda è specializzata nella produzione di una vasta gamma di prodotti cosmetici, dedicati alla cura della pelle. Ciò che rende l'azienda della Dottoressa Reynaldi particolarmente affascinante è il suo modello di vendita: i prodotti sono disponibili direttamente al pubblico nel suo showroom, creando un collegamento immediato tra la ricerca del prodotto, la sua creazione e la vendita. Questo approccio consente ai clienti di acquistare cosmetici freschi e realizzati localmente, un vero e proprio "km 0" della bellezza.

MA COME NASCE UNA CREMA?

Immaginate di trovarvi in ​​cucina, pronti a creare un dolce. La preparazione di una crema cosmetica segue un processo altrettanto affascinante e preciso. Maria Grazia Reynaldi ha a disposizione circa 500 materie prime con le quali dà vita a creme uniche.

Una crema semplice si basa su due componenti essenziali: olio e acqua. Per l'olio, utilizza il burro di karitè, che proviene dal Burkina Faso. Su richiesta dell'amica suor Laura Bonin, missionaria dell'istituto Immacolata Regina della Pace in Burkina Faso, la Dottoressa Reynaldi ha avviato un'iniziativa straordinaria: la creazione di un'azienda composta da 12 donne a Bobodioulasso. Recandosi direttamente sul posto, ha insegnato loro come formulare e produrre cosmetici a base di burro di karité. Questo progetto ha rappresentato l'inizio di una collaborazione che perdura nel tempo, diventando un simbolo dell'imprenditoria femminile nel mondo.

Olio e acqua però non si amalgamano naturalmente, quindi è necessario un emulsionante, una sorta di "pinzatrice" che stabilizzi il rapporto tra i due elementi. La dottoressa inizia scaldando l'acqua a 75°C e pesando l'olio sulla bilancia, misurando con attenzione il burro di karitè insieme all'emulsionante. Aggiunge anche un antiossidante per preservare la freschezza dell'olio e del burro, garantendo così la sicurezza del prodotto finale.

Dopo aver pesato la parte oleosa, è il momento di pesare la parte acquosa, a cui si aggiunge sempre la glicerina, un ingrediente comune nei cosmetici. Una volta che ha unito l'olio all'acqua, utilizza un turboemulsore per frullare il composto. Questo passaggio è fondamentale: le goccioline di burro di karitè devono amalgamarsi perfettamente con l'acqua per formare un'emulsione omogenea.

La crema ora deve raffreddarsi, proprio come quando si prepara la crema pasticcera. Deve scendere fino a 40°C prima che si possano aggiungere i conservanti e il profumo. A questo punto, la consistenza non è più liquida come un latte; inizia ad addensarsi. Inserisce così il conservante, che funge anche da idratante.

Infine, aggiunge il profumo, assicurandosi che sia ben bilanciato. Anche dopo il raffreddamento e l'inserimento del principio attivo e del profumo, la crema deve essere ulteriormente "turbata". Questo passaggio finale garantisce che il profumo e l'attivo idratante si disperdano in modo uniforme in tutta la preparazione.

LA STORIA

Maria Grazia Reynaldi ha iniziato il suo percorso accademico nella facoltà di Farmacia. Nel 1968, scoprì un articolo su un giornale della facoltà di Chimica che annunciava l'introduzione di tre nuovi corsi: patologia, dietetica e chimica dei prodotti cosmetici. Affascinata da quest'ultima disciplina, decise di laurearsi con una tesi innovativa in questo campo. Dopo la laurea, Maria Grazia si sposò ed ebbe due figli. Si rese subito conto che doveva trovare un modo per contribuire al bilancio familiare e così iniziò a produrre in casa prodotti per l'igiene intima e shampoo alla camomilla, utilizzando la pentola della pasta come laboratorio improvvisato. La richiesta da parte degli amici farmacisti crebbe rapidamente e il bagno di casa divenne un vero e proprio laboratorio.

Nel 1979, Maria Grazia aprì il suo primo negozio a Torino. Questo laboratorio era specializzato nella produzione e vendita diretta di cosmetici naturali. La trasparenza era già allora un principio fondamentale della sua attività: le vetrine del negozio si affacciavano direttamente sul laboratorio, permettendo ai clienti di osservare la creazione dei prodotti. La cura dei dettagli e l'attenzione verso la clientela contribuirono a far conoscere i suoi prodotti a un pubblico sempre più ampio.

Nel 1996, con l'ingresso in azienda dei figli della Dottoressa Reynaldi, Andrea e Marco, il brand si preparò a un importante passo avanti.

Reynaldi Srl intraprese un' espansione internazionale, avviando la formulazione di cosmetici per il mercato coreano e approdando, nel 2005, negli Stati Uniti. Durante questo periodo, l'azienda ottenne numerosi riconoscimenti, consolidando la sua presenza sia nel mercato cosmetico nazionale che in quello internazionale. Grazie alla qualità dei suoi prodotti e all'innovazione continua, Reynaldi Srl si è ritagliata uno spazio sempre più significativo nel settore della cosmesi, trasferendosi successivamente nello stabilimento di Pianezza (To), una struttura di 7500 mq.

La passione iniziale di Maria Grazia è oggi condivisa da un team giovane e dinamico, interamente femminile, che continua a prendersi cura del brand e dei suoi clienti. Insieme alla Dottoressa Reynaldi, questo team porta avanti i valori che hanno sempre contraddistinto l'azienda: qualità, sostenibilità e attenzione al benessere delle persone.

CURIOSITA’ SULLA COSMETICA - L'INTERVISTA

- Perché l'incidenza delle allergie ai cosmetici è in aumento? 

"L'aumento delle allergie legate all'uso di cosmetici è un fenomeno che coinvolge principalmente soggetti predisposti. È fondamentale non confondere queste allergie con semplici irritazioni cutanee. Le reazioni allergiche possono derivare da ingredienti apparentemente innocui, ma dietro ad ogni prodotto cosmetico c’è una storia che include tutti gli aspetti microbiologici. La sicurezza di un cosmetico è garantita solo se ogni suo componente ha un profilo tossicologico accettabile, e ciò richiede test specifici per la sicurezza microbiologica e per il packaging, affinché non rilasci sostanze nocive".

- Skincare maschile, cambiamenti e consigli

"Negli ultimi anni, sempre più uomini si avvicinano all'uso dei cosmetici, prestando particolare attenzione ai prodotti per il viso e la rasatura. Quarant'anni fa, la cosmetica maschile si limitava a profumi e dopobarba alcolici, che risultavano aggressivi per la pelle. Oggi, si consiglia di optare per gel a pH fisiologico e dopobarba in emulsione contenente collagene o acido ialuronico, che aiutano a ripristinare il mantello idrolipidico compromesso dalla rasatura. È altrettanto importante che gli uomini utilizzino creme protettive per difendersi dagli agenti atmosferici e dai raggi solari".

- Efficacia delle creme liftanti e anti-età: cosa c'è di vero? 

"La verità sull'efficacia delle creme liftanti e anti-age dipende dalla competenza del formulatore. Sebbene non si possano eliminare completamente le rughe già formate, è possibile ridurre la loro profondità grazie a ingredienti studiati con tecnologie avanzate. Questi elementi liftanti possono contribuire a migliorare l'aspetto della pelle".

- Adolescenti e cura della pelle: suggerimenti

"Per gli adolescenti, mantenere una buona igiene personale è fondamentale. È importante evitare di toccarsi il viso con le mani sporche e gestire tempestivamente i primi segni di acne. Si raccomanda l'uso di detergenti liquidi, lozioni tonificanti purificanti e creme opacizzanti. Inoltre, l'applicazione di maschere (ottima quella a base di timo, ononide e rosmarino) può essere utile per seccare i brufoli, poiché queste maschere aiutano ad aprire i pori e assorbire il sebo in eccesso. È essenziale stabilire una routine di cura della pelle con pazienza, poiché l'acne richiede trattamenti specifici piuttosto che soluzioni rapide".

- Rimedi fai-da-te sui social: sono sicuri? 

"I rimedi casalinghi proposti sui social possono presentare rischi limitati. A differenza dei prodotti cosmetici commerciali, che sono sottoposti a rigorosi studi di sicurezza microbiologica ed efficacia, i rimedi fai-da-te possono risultare meno funzionali. Sebbene possano contenere principi attivi utili, mancano delle tecnologie avanzate nella cosmetica professionale, dove ingredienti biotecnologici sono studiati in laboratorio per massimizzare i benefici per la pelle".

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