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CIBO & SALUTE

Veganuary: 31 giorni per l’ambiente, il benessere e gli animali

La tendenza di gennaio che rivoluziona le abitudini alimentari, promuove la sostenibilità e conquista milioni di persone nel mondo: in Italia, i vegani sono quadruplicati in 10 anni

Veganuary: 31 giorni per l’ambiente, il benessere e gli animali

Immagine di repertorio

Veganuary, l’iniziativa nata nel 2014 in Gran Bretagna, ha trasformato gennaio in un mese dedicato alla scoperta di una dieta a base vegetale. Con il suo messaggio di sostenibilità, benessere e rispetto per gli animali, è diventata un fenomeno globale. Dal suo esordio, milioni di persone hanno deciso di riflettere sulle proprie scelte alimentari, abbracciando un cambiamento che fa bene al pianeta e alla salute.

Nel 2020, Veganuary è arrivata in Italia grazie al supporto dell’associazione "Essere Animali". Da allora, il numero di partecipanti è cresciuto esponenzialmente: solo lo scorso anno, 1,7 milioni di italiani hanno aderito all’iniziativa. Questo successo ha coinvolto anche le aziende, che approfittano dell’occasione per ampliare la loro offerta con nuovi prodotti plant-based, rispondendo a una domanda in continua crescita.

Scegliere una dieta vegana per un mese ha un impatto significativo sull’ambiente. Secondo stime basate su dati della FAO e ricerche dell’Università di Oxford, ogni milione di persone che adotta questa alimentazione per 31 giorni contribuisce a risparmiare oltre 6 milioni di litri d’acqua, ridurre 100 mila tonnellate di CO₂ e salvare più di 3 milioni di vite animali. Numeri che dimostrano quanto anche piccoli cambiamenti possano fare la differenza.

Secondo un’indagine di YouGov per Veganuary UK, nel gennaio 2024 circa 25 milioni di persone hanno partecipato a Veganuary in tutto il mondo. L’espansione della campagna è inarrestabile, con nuovi paesi come Malesia, Perù e Canada pronti ad aderire nel 2025. Originariamente focalizzata sui paesi anglosassoni, oggi Veganuary è presente in 20 nazioni, tra cui l’Italia, e raccoglie adesioni da ogni parte del globo, fatta eccezione per la Corea del Nord.

Nel 2024, il 7,2% degli italiani si dichiara vegetariano e il 2,3% vegano. Complessivamente, quasi 1 italiano su 10 segue una dieta senza carne, un incremento rispetto al 6,6% del 2023. Tra il 2014 e il 2024, il numero di vegani in Italia è addirittura quadruplicato, segno di un cambiamento culturale che riflette una maggiore consapevolezza ambientale e sociale.

Veganuary ha conquistato il sostegno di star internazionali come Joaquin Phoenix, Billie Eilish, Sir Paul McCartney e Chris Smalling, che contribuiscono a rendere la dieta vegana più accattivante e accessibile. Anche le aziende colgono l'opportunità per innovare: Flower Burger ha lanciato il Crispy Burger, un panino 100% plant-based in edizione limitata, mentre la startup parmigiana Dreamfarm propone formaggi vegetali a base di mandorle e anacardi fermentati.

Come partecipare a Veganuary in Italia

Iscriversi è facile e gratuito. Basta registrarsi su www.veganuary.it, scegliere la data di inizio e iniziare a ricevere ogni giorno, per 31 giorni, ricette e consigli pratici per sperimentare un’alimentazione completamente vegetale. Un’occasione unica per scoprire i benefici di uno stile di vita più sostenibile, rispettoso e salutare.

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