Cerca

CIBO & ECONOMIA

Italia leader del gelato artigianale: "Hallelujah" è il gusto dell'anno

Al Sigep di Rimini i dati di Assoturismo: Lazio al vertice delle vendite, Sicilia e Campania sul podio. Il gelato artigianale vola con un giro d'affari di 3 miliardi di euro nel 2024

Italia leader del gelato artigianale: "Hallelujah" è il gusto dell'anno

Immagine di repertorio

Boom per il gelato artigianale italiano: l’Italia si conferma al vertice in Europa, con un giro d'affari che nel 2024 raggiunge i 3 miliardi di euro. Questo risultato conferma il ruolo di primo piano dell’Italia, riconosciuta come simbolo di qualità e tradizione gastronomica.

Secondo gli ultimi dati, il gelato artigianale italiano è considerato un’eccellenza a livello globale, grazie alla combinazione unica di ingredienti di alta qualità e alla maestria dei suoi artigiani. Questo successo si riflette anche nel turismo: nel 2024, i visitatori stranieri hanno speso oltre 1 miliardo di euro per assaporare il gelato durante le loro vacanze. Un dato che evidenzia come il gelato sia parte integrante dell’esperienza italiana.

Il legame tra gelato e turismo

Nel 2024, le gelaterie hanno registrato un aumento significativo degli incassi, trainati dai turisti stranieri attratti dall’autenticità dei sapori e dalla varietà di gusti proposti. Dati presentati da Assoturismo durante il Sigep di Rimini mostrano che il Lazio, con Roma in testa, ha guidato le vendite con un incremento del 13%. Seguono la Sicilia (+5%) e la Campania (+3%), regioni che esprimono al meglio la ricchezza della tradizione gastronomica italiana.

La forza del gelato artigianale italiano risiede nella sua autenticità. I maestri gelatieri continuano a preservare ricette tradizionali, affiancandole a innovazioni che seguono le tendenze del mercato. Gusti classici come nocciola e pistacchio rimangono tra i preferiti, ma non mancano proposte originali che valorizzano ingredienti locali e stagionali.

"Hallelujah", gusto del 2025

Tra le novità più attese spicca “Hallelujah”, il gusto ufficiale del Giubileo, svelato al Sigep – The Dolce World Expo di Rimini. Ispirata ai valori di pace, accoglienza e condivisione, questa creazione celebra il significato del Giubileo, riaffermando il ruolo del gelato come ambasciatore di cultura e convivialità.

La ricetta ufficiale di “Hallelujah” sarà presentata durante il Sigep 2025, in programma dal 18 al 22 gennaio a Rimini. In questa occasione, i migliori gelatieri europei proporranno creazioni uniche, reinterpretando il tema del Giubileo con sapori capaci di raccontare emozioni e valori universali.

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Janice Wong (@janicewong2am)

I festeggiamenti ufficiali prenderanno il via il 23 marzo 2025 a Roma, dove “Hallelujah” sarà offerto ai pellegrini in Piazza Pio XII, accanto a San Pietro, in un evento benefico. Dal 24 marzo, il gusto sarà disponibile nelle gelaterie aderenti al Gelato Day in tutta Europa, proposto sia nella sua versione originale che in varianti reinterpretate dai maestri gelatieri per soddisfare ogni palato.

Il Gelato Day, appuntamento annuale dedicato alla tradizione artigianale e all’eccellenza europea, rappresenta un’occasione per rafforzare il legame tra gastronomia, cultura e territorio. Con “Hallelujah”, il 2025 si distingue come un anno centrale per la celebrazione del gelato artigianale e dei suoi valori.

Il gelato: ambasciatore del Made in Italy

Il gelato artigianale non è solo un piacere per il palato, ma anche un motore economico. Con circa 39.000 gelaterie attive, il settore genera occupazione e sostiene filiere locali, dalla produzione lattiero-casearia all’agricoltura.  Le prospettive per il 2025 sono promettenti. L’Italia punta a consolidare il proprio ruolo di leader in Europa, valorizzando il gelato artigianale come ambasciatore del Made in Italy nel mondo. Con politiche mirate alla promozione delle eccellenze gastronomiche, il settore guarda al futuro con ottimismo, mantenendo alta l’attenzione sulla qualità e sull’innovazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.