l'editoriale
Cerca
multa salata
14 Febbraio 2025 - 17:56
Wanda Nara (foto Instagram)
Parole ne sono state scritte e dette molte da quando Wanda Nara e Mauro Icardi si sono divisi, in attesa della separazione. Ma quelle che arrivano dal tribunale di Buenos Aires sono le uniche che contano al momento.
L’emittente América TV ha mostrato il documento in diretta precisando che si tratta di una delibera del Tribunale Civile 106. La sentenza prevede che l’imprenditrice e conduttrice tv «debba disporre con urgenza e senza ulteriori procedimenti la riconsegna delle ragazze Icardi al padre, signor Mauro Icardi. Per poter compensare i 15 giorni consecutivi di ferie che le minorenni non hanno potuto godere con il padre. Ciò è stato fatto entro il termine perentorio di tre giorni, stabilendo in caso di inadempienza del genitore, una multa che è stata fissata nella somma di ottanta milioni di pesos (1 milione di euro, ndr) a favore dell’Ospedale Generale Infantile Ricardo Gutiérrez e prevedendo altre misure ragionevoli per garantire l’efficacia della misura».
L’attaccante non vede le figlie dallo scorso 6 gennaio, ma aveva concordato con Wanda che lei le avrebbe riportate entro il 15. Wanda però si era rifiutata, spiegando che le bimbe non volevano andare con lui soprattutto a causa della presenza della sua fidanzata, China Suárez, e della babysitter che avrebbe avuto a casa.
Nel frattempo c’è stato il compleanno di Francesca, al quale il calciatore non ha partecipato. E Wanda ne ha approfittato per una vacanza con le due figlie sulla costa argentina. Lui però non è rimasto con le mani in mano e ha presentato una denuncia per tradimento durante il matrimonio. Non è ancora chiaro con chi, anche se al momento la Nara sta frequentando L-Gante e continua a postare immagini insieme a lui. In tutto questo si inserisce anche Ivana, la sorella di Icardi, che ancora una volta suoi social attacca l’ex cognata: «Qui in Europa tutti sanno già chi è, è imbarazzante, nessuno la vuole intorno. Adesso deve smetterla di ingannare le donne argentine. Lo dico al femminile perché la sostengono solo quelle che vorrebbero essere come lei».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..