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Dormire sul lato destro o lato sinistro questo è il dilemma; gli studi rivelano quale sia la scelta migliore

Riposare nella posizione corretta favorisce la digestione e la circolazione sanguigna

Dormire sul lato destro o lato sinistro questo è il dilemma; gli studi rivelano quale sia la scelta migliore

Dormire è un atto naturale, quasi scontato, ma la posizione in cui lo facciamo può influenzare profondamente la nostra salute. Da anni, gli esperti si interrogano su quale sia il lato migliore per riposare: a sinistra o a destra? La risposta, come spesso accade, dipende da diversi fattori, ma la scienza fornisce indicazioni preziose per scegliere con consapevolezza.

Tra le due opzioni, il lato sinistro è spesso indicato come il più salutare. Uno studio pubblicato sulla Journal of Clinical Gastroenterology ha dimostrato che questa posizione favorisce la digestione, facilitando il transito del cibo nell’intestino e riducendo i fastidiosi sintomi del reflusso gastroesofageo. La gravità gioca un ruolo decisivo: quando si dorme sul fianco sinistro, lo stomaco e il pancreas si posizionano in modo da agevolare i processi digestivi, limitando il rischio di acidità e bruciore.

I benefici non si fermano alla digestione. Secondo una ricerca apparsa su The Journal of Physiology, dormire sul lato sinistro potrebbe migliorare la circolazione sanguigna. Il cuore, non essendo compresso dal peso del corpo, riesce a pompare il sangue in modo più efficiente, favorendo un flusso ottimale verso gli arti e gli organi vitali. Questa caratteristica lo rende particolarmente indicato anche per le donne in gravidanza: l’American Pregnancy Association sottolinea infatti che riposare in questa posizione migliora l’apporto di sangue alla placenta e riduce la pressione sull’utero.

Non mancano, tuttavia, alcune controindicazioni. Chi soffre di problemi alla spalla sinistra potrebbe avvertire dolori durante la notte e risvegliarsi con una sensazione di rigidità. Inoltre, per chi è soggetto ad apnea del sonno, dormire di lato – se non associato ad altre strategie per migliorare la respirazione – potrebbe non essere sufficiente a garantire un riposo davvero rigenerante.

Se il lato sinistro offre una serie di vantaggi, anche il lato destro ha le sue peculiarità. Alcune persone trovano questa posizione più confortevole, soprattutto chi soffre di dolori alla schiena o alla spalla sinistra. Ma i benefici non si limitano al semplice comfort.

Uno studio pubblicato su The American Journal of Gastroenterology suggerisce che, per alcune persone, dormire sul lato destro potrebbe ridurre i sintomi del reflusso acido. Sebbene in generale il lato sinistro sia più consigliato per la digestione, in alcuni casi il lato destro si è rivelato efficace nel limitare il reflusso notturno, probabilmente a causa di differenze individuali nella fisiologia del tratto gastrointestinale.

Tuttavia, questa posizione presenta anche dei rischi, soprattutto per il cuore. Secondo una ricerca del Journal of Clinical Sleep Medicine, dormire sul fianco destro potrebbe aumentare la pressione sul cuore, rendendo la circolazione meno efficiente e causando un leggero stress sul sistema cardiovascolare. Anche chi soffre di problemi digestivi potrebbe non trovare beneficio in questa posizione, poiché la gravità tende a favorire la risalita dei succhi gastrici nell’esofago, aumentando la possibilità di bruciore di stomaco.

Stabilire con certezza quale sia il lato perfetto per dormire non è semplice, perché dipende dalle caratteristiche individuali e dalle condizioni di salute. Chi soffre di reflusso gastroesofageo potrebbe trovare sollievo dormendo sul lato destro, mentre chi è in gravidanza o ha problemi di circolazione dovrebbe preferire il lato sinistro. In ogni caso, l’ascolto del proprio corpo resta fondamentale. Se una posizione causa disagio, sperimentarne un’altra può essere la chiave per migliorare la qualità del sonno e, di conseguenza, la salute generale.

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