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La regione italiana con più piatti tipici? Il Piemonte è sul podio a quota 11

Fanalino di coda la Val d'Aosta con 7

La regione italiana con più piatti tipici? Il Piemonte è sul podio a quota 11

Tajarin al tartufo (Fonte lasignoradeifornelli.it)

C’è un patrimonio che non si misura in metri quadrati ma in sapori, storie e identità: è la gastronomia locale, vero tesoro nazionale da tramandare e proteggere. In Italia la cucina è molto più di un rito quotidiano: è cultura popolare, è bandiera, è uno dei volti con cui ci presentiamo al mondo. E se c’è un alimento che più di tutti incarna questa ricchezza, è senza dubbio la pasta.

Ogni regione ha la sua – anzi, le sue – ricette simbolo. Le tavole italiane sono un mosaico di sapori regionali, che cambiano da provincia a provincia. A dimostrarlo c’è uno studio di Unione Italiana Food, che ha censito oltre 200 piatti di pasta tipici tra i 500 formati esistenti. Un vero e proprio atlante del gusto, in cui la pasta diventa portavoce del territorio.

A guidare questa classifica del sapore è l’Emilia-Romagna, roccaforte della sfoglia fatta in casa, con ben 12 ricette tipiche. Qui trovano origine alcuni dei piatti più rappresentativi della tradizione italiana, come le lasagne alla bolognese, i tortellini in brodo e i maccheroni alla bobbiese. A contenderle il primato ci sono il Piemonte, la Toscana e la Campania, ciascuna con 11 ricette. Il Piemonte si distingue per i suoi tajarin al tartufo, gli agnolotti del plin e i gnocchi al Castelmagno, mentre la Toscana porta in tavola i testaroli al pesto, le linguine con pesto toscano e le pappardelle al cinghiale. La Campania, invece, si conferma terra di pasta e sapori forti con piatti come i tubetti con fagioli e cozze, gli scialatielli ai frutti di mare, i ziti alla genovese e gli spaghetti alla Nerano. Anche la Valle d’Aosta, pur essendo all’ultimo posto nella classifica, mantiene viva la sua tradizione con sette preparazioni, tra cui spiccano i gnocchi alla bava e la pasta alla valdostana.

Secondo l’indagine Nextplora 2024, l’Italia resta il regno della pasta: ogni italiano ne consuma in media oltre 23 chili all’anno, con più della metà della popolazione che la porta in tavola ogni giorno. L’appuntamento è quasi sempre a pranzo, soprattutto nel Sud del Paese, dove circa il 68% delle persone dichiara di mangiarla quotidianamente, contro il 43% del Nord-Ovest.

Tradizione, gusto e identità: la pasta, in tutte le sue forme, è la narrazione più gustosa dell’Italia. E ogni ricetta regionale è un capitolo da salvare, custodire e, soprattutto, assaporare.

Ecco la classifica:

Emilia Romagna (12)

Campania (11)

Toscana (11)

Piemonte (11)

Liguria (10)

Lombardia (10)

Trentino Alto Adige (10)

Marche (10)

Umbria (10)

Abruzzo (10)

Friuli Venezia Giulia (10)

Sardegna (9)

Sicilia (9)

Calabria (9)

Puglia (9)

Basilicata (9)

Molise (9)

Lazio (9)

Veneto (9)

Valle d'Aosta (7)

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