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Giornata Internazionale
13 Aprile 2025 - 06:00
C’è un gesto che racchiude in sé tutte le emozioni più pure e intense, un movimento che non ha confini e che travalica ogni barriera linguistica e culturale: il bacio. E il 13 aprile è il giorno in cui il mondo intero si ferma per celebrarlo. La Giornata Internazionale del Bacio, ormai una tradizione globale, non è solo un invito ad esprimere il nostro affetto in maniera semplice ma potente, ma anche a riflettere sul suo significato, sulle sue sfumature e sulla sua storia.
Dal bacio d’amore a quello tra amici, passando per il bacio tra genitori e figli, ogni bacio porta con sé una carica di emozioni che va ben oltre la sua componente fisica. Celebrato per la prima volta negli anni '90 in Gran Bretagna, il 13 aprile è oggi una data che accende i cuori di milioni di persone. Le piazze si riempiono di flash mob, dove coppie si scambiano baci sincronizzati al ritmo di canzoni d’amore. E non solo: concorsi fotografici premiano il bacio più dolce e originale, mentre mostre artistiche ripercorrono i baci più iconici della storia, da quelli immortalati da Hayez nella sua tela a quelli divenuti simbolo di movimenti sociali, come quelli della campagna UNHATE di Benetton.
Il bacio non è solo un atto d’amore, ma anche un potente simbolo artistico e cinematografico. Basta pensare alla celebre scena de La dolce vita, con Marcello Mastroianni e Anita Ekberg nella Fontana di Trevi, o al bacio di Casablanca, che ancora oggi fa battere il cuore di milioni di spettatori. Il bacio di Hayez, dipinto nel 1859, non è solo l’espressione di un amore appassionato, ma anche un simbolo del Risorgimento italiano, rappresentando l'unione di un paese diviso. Questi baci sono più che gesti d’affetto: sono atti di storia, arte, politica.
E poi, c’è la scienza. Baciarsi fa bene, non è solo un atto romantico ma una vera e propria cura per il corpo. Durante un bacio, vengono attivati ben 112 muscoli posturali e 34 muscoli facciali. Ma non è finita: baciarsi aumenta i livelli di ossitocina, l’ormone dell’amore, migliora la circolazione sanguigna e, cosa non meno importante, riduce lo stress. Eppure, non possiamo ignorare i “dati scientifici” meno poetici: un bacio può ospitare fino a 278 batteri, una triste verità che, fortunatamente, non frena il desiderio di un gesto che ci coinvolge così profondamente.
Ci sono baci che non dimenticheremo mai: il primo bacio, quello che ci ha cambiato, quello che non volevamo, quello che invece abbiamo tanto atteso. Il bacio come atto simbolico, rituale o religioso ha radici che affondano nell’antichità. Per esempio, i Romani lo usavano come saluto tra le classi alte, fino a quando Tiberio non lo vietò, per paura che fosse veicolo di malattie. Eppure, a chi importa della microbiologia quando davanti ai nostri occhi c'è il bacio di due amanti sul grande schermo o quello immortalato in un’opera d’arte? Il bacio di Giuda, il bacio di mano nobiliare, e persino il bacio accademico sono solo alcuni degli altri significati attribuiti a questo gesto, che si reiventa continuamente nel corso dei secoli.
Baci da Record: Un'Occasione per Stupire
E se il bacio è passione, c'è anche chi lo ha portato a livelli estremi. Il record del bacio più lungo lo detengono una coppia thailandese, che nel 2013 ha impiegato ben 58 ore, 35 minuti e 58 secondi per scambiarsi baci senza interruzioni. Una sfida difficile da battere, ma sicuramente una delle tante curiosità che la Giornata Internazionale del Bacio ci invita a scoprire.
Perché allora non approfittare di questa giornata per celebrare tutti i baci che contano? Dai baci di coppia a quelli di amicizia, dai baci di famiglia a quelli di passione, il 13 aprile è l'occasione perfetta per dimostrare il nostro affetto. Non importa se sei solo, con un partner o circondato da amici: il bacio è un atto che unisce, che ci rende più umani. E forse, per chi ancora non l’ha trovato, oggi potrebbe essere il giorno giusto per dare un bacio alla fortuna.
Allora, che aspettate? Correte a baciarvi!
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